Piantedosi a Napoli, estremisti scalmanati con le mani verniciate di rosso tentano l’assalto (video)
Momenti di tensione all’esterno della Stazione marittima di Napoli dove oggi si è aperto il Forum sui beni confiscati con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi tra gli ospiti. Attivisti del Movimento migranti e rifugiati Napoli e di Potere al Popolo hanno esposto striscioni e intonato cori contro le politiche sui migranti del Governo Meloni; alcuni attivisti si sono tinti le mani di rosso per simulare le “mani sporche di sangue dei migranti”. Le forze dell’ordine schierate hanno impedito ai manifestanti di avvicinarsi all’ingresso della Stazione marittima.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, intervenendo al Forum, ha detto che “negli ultimi 3 anni l’Agenzia nazionale per i beni confiscati ha fatto registrare un incremento della propria attività. Tra il 2020 e il 2023 si è registrato un incremento dei beni del +131%, arrivando a circa 3mila beni, da 975 a 2413 immobili, con un significativo miglioramento anche nella gestione delle aziende confiscate, sono tantissime e impiegano diverse migliaia di persone”.
“C’è un programma – ha aggiunto – che va avanti da qualche anno di incremento e finalmente di completamento dell’organico dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati, sia attraverso l’espletamento di concorsi sia attraverso le procedure di mobilità che porteranno auspicabilmente entro l’anno al completamento dell’organico fino a una previsione di 200 persone, con una proiezione di prenderne altre 100 da qui ai prossimi 2 anni”.