Misticanza – Osteria della Terra – Roma
Misticanza – Osteria della Terra
Via Cesare Baronio, 179 – 00179 Roma
Tel. 06/69306952
Sito Internet:
Tipologia: vegetariana
Prezzi: antipasti 7/9€, primi 11/12€, secondi 11/12€, dolci 6€
Chiusura: Domenica sera; Lunedì. Dal Martedì al Venerdì a pranzo
OFFERTA
Per chi ha voglia di (ri)scoprire la cucina vegetariana, Misticanza è l’indirizzo giusto. Qui le materie prime vegetali sono ben selezionate e trattate, seguono la stagionalità e sono esteticamente rese accattivanti. Il menù, che propone solo la scelta à la carte, non è molto ampio ma ben concepito, con 4 piatti per portata. Dopo un piccolo omaggio a base di crocchetta di riso e crema di carote e del buon pane a lievitazione naturale fatto in casa, servito con burro piemontese e olio laziale, abbiamo assaggiato il parfait ai funghi sormontato da una sfoglia friabile e leggera sulla quale c’era una crema di castagne e lamponi freschi, dal gusto delicato ma deciso dei funghi che ben si sposava con la nota acida dei frutti rossi, meno con la castagna. Non ci ha convinti del tutto lo spaghettone Benedetto Cavalieri cotto in brodo di salicornia e condito con topinambur e anacardi, per via del sapore piatto in cui nessun ingrediente riusciva ad emergere. Molto buono, invece, il seitan fatto in casa cotto in padella e accompagnato da fette sottili di zucca in saor e uvetta. In chiusura una deliziosa panna cotta al tè verde al gelsomino servita con un sorbetto alle clementine (a nostro avviso inopportuno) e crumble all’olio evo, seguita da un caffè ben estratto e dal piacevole aroma.
AMBIENTE
Il colore verde del bancone e dei divanetti e il disegno stilizzato di alcuni vegetali sulla parete in fondo a sinistra trasmettono una sensazione di ordine e pulizia. I tavoli in legno sono lasciati nudi e la mise en place è curata, con le posate dal bel design moderno. Con la bella stagione è fruibile anche un dehors allestito di fronte al locale che dà sul Parco della Caffarella.
SERVIZIO
Informale e cortese, ma non sempre preciso, come nel caso del vino alla mescita che viene servito al tavolo già versato nei bicchieri e senza farlo assaggiare.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2023 – www.lapecoranera.net