Meloni in Etiopia: “Imprese, cultura e migranti: Italia protagonista nel Corno d’Africa”

14 Apr 2023 16:58 - di Robert Perdicchi

Amicizia, affari, cultura, collaborazione sul fronte dei migranti. “C’è un protagonismo italiano in Africa, complessivamente, e nel Corno d’Africa, che per noi è cruciale e sensibile per molte materie”. E’ iniziata con queste parole la missione in Africa con base in Etiopia per la premier Giorgia Meloni. La delegazione italiana è arrivata alla sede dell’Unione Africana, ad Addis Abeba nel primo pomeriggio. Ad accogliere la Meloni il Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Unione Africana, ambasciatore Alberto Bertoni. Il premier all’aeroporto Internazionale Bole ha trovato ad attenderla il Primo Ministro etiope, Abiy Ahmed Ali, che aveva già visto a Roma nel febbraio scorso. Dopo gli onori militari e la rassegna della Guardia d’Onore, Meloni e il premier etiope sono rimasti a colloquio in un salone dell’aeroporto.

L’amicizia tra paesi e le le relazioni da rafforzare

Al suo arrivo all’Hotel Sheraton di Addis Abeba la premier ha ricordato “l’ottima amicizia” con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali, “L’Etiopia è uno snodo di molte cose. E’ un paese la cui stabilità per la regione del Corno d’Africa è fondamentale. E’ un paese con il quale l’Italia vanta storiche relazioni importanti, che io intendo rafforzare”.  Poi ha aggiunto: “Qui sono molte le materie sulle quali discutere, quella migratoria è una conseguenza. Qui sono molte le nostre aziende con i loro investimenti” a partire dalle infrastrutture, “che sono riferibili a quello che chiamo Piano Mattei per l’Africa. Questa nazione ha bisogno di sostegno finanziario e ce ne stiamo occupando, come stiamo facendo, in una situazione molto diversa, con la Tunisia”.

Il premier etiope ha dato “il benvenuto al primo ministro italiano Georgia Meloni” in un tweet, sottolineando che “la visita serve a rafforzare ulteriormente i legami tra i nostri due Paesi”. Presente anche l’ambasciatore d’Italia, Agostino Palese. Fa parte della delegazione italiana anche Edmondo Cirielli, viceministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Il piano Mattei lanciato dal premier italiano

“Stiamo lavorando – ha poi annunciato la Meloni – a una serie di iniziative che riguardano l’Africa. Una è lo ‘Stocktaking Moment’, l’evento Fao che stiamo organizzando a Roma il 24-26 luglio, al quale abbiamo invitato l’Unione africana e il primo ministro etiope; un altro è il summit intergovernativo Italia-Africa che si celebra ogni due anni, in autunno si svolge il prossimo: quella potrebbe essere l’occasione giusta per presentare definitivamente il nostro Piano Mattei, sul quale collaboriamo con questi paesi”. Poi uno sguardo allargato alle relazioni con l’Europa: “Continuo a essere convinta che questo lavoro produca molto più dello sforzo che richiede, per l’interesse nazionale italiano ed europeo, per la stabilità di un continente sul quale forse negli ultimi anni non abbiamo fatto abbastanza e che oggi vede l’ingresso di attori diversi. Io credo che nell’opera di stabilizzazione e di sviluppo dell’Africa un ruolo forte dell’Italia e dell’Europa sia opportuno”.

Gli obiettivi della missione nel Corno d’Africa

Rafforzamento delle relazioni bilaterali e un segno concreto dei legami storici e solidi tra i due Paesi sono tra i principali obiettivi della missione cui seguirà, tra gli impegni dell’Italia per il Corno d’Africa, la co-presidenza insieme alle Nazioni Unite della conferenza dei donatori a New York, il 24 maggio. Oltre alla cooperazione bilaterale per lo sviluppo e la stabilità dell’area, al centro dei colloqui con il primo ministro etiope  anche la gestione dei migranti per un Paese che rappresenta lo snodo per i flussi che attraversano le frontiere orientali verso il Sudan fino alla Libia, e di lì verso l’Italia.

In Etiopia l’incontro della Meloni con il presidente dell’Unione africana

Il primo impegno ufficiale in agenda sarà l’incontro con il presidente dell’Unione africana Moussa Faki Mahamat presso la sede dell’Ua. Alle 18 Meloni si recherà al Palazzo Nazionale per un faccia a faccia con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali. A seguire è prevista una cena d’onore. In serata la premier vedrà il presidente somalo, Hassan Sheikh Mohamud. Domani alle 10 è in programma, presso il Palazzo Nazionale, un trilaterale con il primo ministro etiope e il presidente somalo. Al termine, dopo le 12 circa, la presidente del Consiglio visiterà l’istituto italiano statale Galileo Galilei.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *