Il record di Romina: 25 anni, 25 arresti. L’ultimo colpo sabato, ma la farà franca anche stavolta

26 Apr 2023 11:04 - di Davide Ventola
Romina

Ha 25 anni, è stata arrestata 25 volte in diverse città d’Italia dal Nord al Sud (isole comprese) e mentre leggete questo articolo sarà scarcerata per l’ennesima volta. La storia di Romina, ladra seriale di origine rom, arrestata per l’ennesima volta a Milano tre giorni fa, conferma le falle della giustizia italiana. Con i delinquenti sempre più liberi di delinquere, grazie anche alle leggi volute (e mantenute) dalla sinistra.

Ecco perché Romina la farà franca anche stavolta

Della donna in questione, le autorità italiane non sanno con sicurezza neppure il nome.  Come ricostruisce il Quotidiano nazionale è registrata con nomi diversi: Romina Ristevski (o Ristevsci), altre come Romina Djordjevic, altre ancora come Romina Jovancic. I rilievi dattiloscopici rimandano sempre alla stessa persona: la venticinquenne di origine rom. Negli ultimi undici anni e sei mesi, ha collezionato più di 25 arresti, per lo stesso tipo di reati: furto in abitazione, possesso di chiavi e grimaldelli, false attestazioni.

Ha commesso reati in tutta Italia (isole comprese)

La prima volta è stata a Piacenza nel 2011, poi una lunghissima serie di episodi in tutta Italia: sud (Brindisi), centro (Firenze, Pescara, Grosseto e Rimini), nord (Venezia, Trieste, Pavia) e anche isole. A Oristano è stata arrestata nel 2013 mentre tentava di derubare l’appartamento di un parroco. Tra il 2015 e il 2020 oltre dieci episodi di furto e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli, tutti tra Trieste, Mestre e Venezia. Oltre agli arresti, diversi provvedimenti di divieto di dimora nei comuni in cui è stata fermata, fino ad arrivare all’ultimo episodio di Milano. Sabato è stata infatti bloccata mentre tentava assieme a due complici di forzare la porta di ingresso di un appartamento in un condominio di via Capecelatro, in zona San Siro.

Residente nel campo nomadi di via Monte Bisbino a Milano, Romina deve scontare 7 anni e mezzo di reclusione, anche se ha già chiesto di essere messa ai domiciliari per allattare il figlio neonato. La legge glielo consente. Per l’articolo 275 del codice di procedura penale, «non può essere disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna incinta o madre con figli di età non superiore ai 6 anni». Il centrodestra ha cercato di cambiare la norma. Tuttavia, Pd e giornali (Repubblica e La Stampa in testa) hanno fatto gridato alla misura xenofoba e razzista. Romina ringrazia: impunita e libera di delinquere ancora. In attesa dell’arresto numero 26.

 

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