Fiumicino, paura dopo il racconto del bambino che dice: “Un uomo ha cercato di portarmi via”
«Mi voleva portare dentro la sua macchina, tipo una Citroen rossa. Urlavo, lui non parlava e gli ho dato un calcio proprio lì sotto». Questo il racconto di un bambino di 9 anni che sarebbe sfuggito, secondo quanto da lui stesso raccontato, a un tentativo di rapimento a Fiumicino, lo scorso 22 aprile.
«Il bambino era in giardino con mamma – spiega il fratello più grande secondo quanto riporta Repubblica – lei stava piantando i fiori, lui giocava a palla. Mamma, poi, non ha più sentito i palleggi, si è insospettita. Ha iniziato a chiamarlo. Sono passati circa venti minuti, lei ha iniziato a urlare. È uscita in strada». E’ stata lei a raccogliere per prima il racconto del bambino, ma non ha fatto in tempo a vedere il presunto rapitore che si era già allontanato.
La polizia dà la caccia a un uomo sui 50 anni, che sarebbe sbucato dal nulla, avvicinando il bambino con una scusa. Gli investigatori stanno ora cercando riscontri. Ma nella zona è già psicosi. Decine i commenti sui gruppi social della città: molti chiedono più sicurezza ed un incremento delle forze dell’ordine. Ed ancora commentando l’episodio: «Ormai è follia pura», oppure «Sia diffuso l’identikit della persona che ha tentato il rapimento». Ed ancora una mamma: «Sono scioccata, è avvenuto proprio nella zona dove abito» o «Ci vogliono più controlli anche davanti alle scuole».