Si dimette il manager pubblico Anastasio. Aveva fatto copia e incolla di un discorso del Duce in una mail aziendale
Claudio Anastasio, presidente di 3-I, la società che gestisce il software di Inps, Istat e Inail, si è dimesso dopo la denuncia fatta oggi da Repubblica. Il quotidiano ha rivelato che Anastasio aveva inviato una mail al Cda che citava le parole con cui Mussolini nel 1925 rivendicava la responsabilità politica del delitto Matteotti.
«Ma poi, o signori, quali farfalle andiamo a cercare sotto l’arco di Tito?», si leggeva nella mail. «Ebbene, io dichiaro qui, al cospetto di Voi, ed al cospetto di tutto il governo italiano, che assumo (io solo!) la responsabilità di 3-I (politica! morale! storica!) di tutto quanto è avvenuto. Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda! Se 3-I è stata una mia colpa, a me la responsabilità di questo, perché questo clima storico, politico e morale io l’ho alimentato nel mio ruolo».
La notizia non è passata inosservata e le dimissioni sono arrivate qualche ora dopo. Esse tolgono al Pd un’arma polemica che già stava montando sui social e che è stata alimentata anche da un’interrogazione del Pd.