Saviano si fa anche il cartone animato. Di chi parla? Di un “eroe” coraggioso che porta il suo nome…
“È la storia di un ragazzo condannato a morte da un’organizzazione criminale. Quel ragazzo sono io”. Indovinate chi? Ma sì, lui, sempre lui, Roberto Saviano, l’auto-eroe che vive alimentando la sua mitologia a distanza di anni dal romanzo “Gomorra” che gli aveva regalato successo e notorietà. Stavolta lo scrittore annuncia una nuova impresa: fare il regista del suo cartone animato, la regia del film d’animazione Sono ancora vivo, basato sull’omonima graphic novel del 2021, pubblicata da Bao Publishing e realizzata in collaborazione con l’illustratore israeliano Asaf Hanuka.
Saviano annuncia il cartone animato su se stesso
La realizzazione del cartoon è stata annunciata dallo stesso Saviano in una intervista a Variety. “Il film è la storia di un ragazzo di 26 anni condannato a morte da un’organizzazione criminale – un ragazzo cresciuto in una terra dove, in una manciata di anni, la Camorra ha ucciso 4.000 persone. La sentenza arriva a quel ragazzo perché ha deciso di scrivere quello che vede intorno a sé. Eccoci. Quel ragazzo sono io. Sono ancora vivo è il film con cui ho deciso di riportare sullo schermo quello che ho vissuto fino ad ora”.
“Ci siamo innamorati subito della graphic novel di Roberto Saviano, potente ed eccezionale”, afferma Luciano Stella, produttore di MAD Entertainment. Andrea Occhipinti, produttore di Lucky Red, dichiara: “Saviano è letteralmente un eroe dei nostri tempi e la sua è una vicenda incredibile”. Saviano regista, protagonista, eroe, magari anche spettatore di se stesso…