Pnrr, Fitto: “Confronto prezioso con le città metropolitane nel nome della semplificazione”
Il Pnrr va avanti a gonfie vele e con reciproca soddisfazione da parte del governo e delle città metropolitane che avevano chiesto al ministro Fitto un incontro. Oggi c’è stato un confronto molto proficuo. A chiederlo è stato il presidente nazionale dell’Anci, Antonio Decaro. “La collaborazione e il confronto con i sindaci delle città metropolitane è essenziale per ottenere i risultati che ci siamo posti”. Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto ha commentato dopo il confronto.
Fitto incontra Decaro: confronto essenziale per raggiungere gli obiettivi”
“Ho accettato con piacere l’invito del presidente nazionale dell’Anci, Antonio Decaro, per un confronto con i sindaci delle città metropolitane; all’indomani del parere positivo della Conferenza unificata Regioni, Province e Comuni. E’ stato un incontro davvero proficuo: i sindaci sono fra i destinatari più importanti dei fondi del Pnrr. Ritengo le loro richieste legittime – spiega il ministro-: la semplificazione è la vera parola chiave nell’attuazione del Piano. La collaborazione avviata e gli incontri che abbiamo già avuto sono preziosi. Per questo ho assicurato ai sindaci che gli incontri si ripeteranno in futuro, nel reciproco obiettivo di mettere a punto una sinergia strategica nell’interesse del Paese”. Forte apprezzamento per la disponibilità del ministro all’ascolto: “Abbiamo incontrato il ministro Fitto per chiedere ulteriori semplificazioni sul Pnrr. E oggi pomeriggio incontriamo le aziende perché è importante far conoscere alle imprese queste opportunità – ha detto Decaro- Da Fitto è arrivato un impegno del governo a dare alcune soluzioni a delle semplificazioni”.
Il Pnrr mette il turbo
Il piano mette il turbo. Mercoledì era stato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti – in audizione davanti alla commissione Bilancio al Senato sul Piano di ripresa e resilienza –ad annunciare che sono stti conseguiti tutti gli obiettivi. «Al momento – ha detto il ministro – è in corso la valutazione, da parte della Commissione europea, della terza domanda di pagamento presentata nel mese di dicembre scorso: per un valore di circa 19 miliardi di euro. Importo che prevediamo di acquisire nel prossimo mese di maggio»