Pinerolo, ragazzo di 23 anni uccide la madre a martellate dopo una lite: inutili i soccorsi

9 Mar 2023 12:42 - di Agnese Russo
pinerolo

A Pinerolo, in provincia di Torino, un ragazzo di 23 anni di origine pakistana ha ucciso la madre di 45 anni a martellate. Le cause dell’aggressione, avvenuta stamattina, al momento restano sconosciute. Tra i due, però, vi sarebbe stata una lite.

La madre colpita con violenza alla testa

Il giovane, secondo quanto ricostruito, ha aggredito la madre con un grosso martello da lavoro, ferendola gravemente alla testa. A nulla sono valsi i tentativi di salvarla dei soccorritori, allertati dal marito: la donna è deceduta poco dopo le violenze. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno fermato il 23enne e lo hanno portato in caserma per l’interrogatorio. Secondo quanto ricostruito dalle cronache locali, il padre si sarebbe recato fisicamente al comando della polizia municipale per cercare soccorso.

Il ragazzo aveva già avuto un violento litigio con il padre

Al loro arrivo gli agenti hanno trovato la donna riversa sul pavimento della cucina ancora viva e il figlio ancora con il martello in mano. Il giovane non ha detto nulla. Stando a quanto emerso, il litigio di oggi avrebbe almeno un precedente: domenica c’era stato l’intervento della Guardia di Finanza a seguito di un violento diverbio tra il ragazzo e il padre, che era rimasto ferito. L’uomo non aveva denunciato.

La famiglia viveva a Pinerolo da alcuni anni

Oltre al 23enne, la donna aveva altri due figli: un altro ragazzo in Pakistan e una ragazza di 17 anni, che era fuori casa al momento dell’aggressione. La famiglie risiede a Pinerolo da diversi anni. «La Città di Pinerolo sotto shock di fronte all’omicidio di una sua cittadina, avvenuto questa mattina per mano del suo stesso figlio. Ci stringiamo alla famiglia della vittima e alla comunità, attoniti di fronte a un gesto così feroce e criminale», si legge in un messaggio pubblicato sui social dall’amministrazione comunale, che ha ringraziato «le forze dell’ordine e la polizia locale per essere intervenute e per la professionalità e sensibilità dimostrata in questa terribile situazione».

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