Ora legale, da stanotte lancette avanti di un’ora. Coldiretti: i consigli a tavola per evitare l’insonnia
Torna l’ora legale: ci si sveglia un’ora prima. Il passaggio scatterà alle 2 della notte tra oggi (sabato 25 marzo ndr) e domenica. L’ora solare tornerà il 29 ottobre. E come sempre, spostare le lancette avanti comporterà vantaggi per tutti, grandi e piccoli, e qualche piccolo problema di adattamento per molti. «Con il passaggio all’ora legale sono a rischio circa 12 milioni di italiani che soffrono di disturbi del sonno, accentuati dal cambiamento di orario», afferma per esempio la Coldiretti, in riferimento all’allarme insonnia determinato dall’obbligo di spostare di un’ora in avanti le lancette dell’orologio. Una metodica che provoca modificazioni del ciclo del sonno accompagnato da ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare.
Ora legale, da stanotte lancette avanti di un’ora
«L’alimentazione – riferisce allora la Coldiretti – è in stretto rapporto con il sonno. Infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno, o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari. In particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti». Così, l’organizzazione suggerisce come ovviare all’inconveniente proponendo «pane, pasta e riso. Ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi. Così come uova bollite, latte caldo e frutta dolce» tra gli alimenti che «favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a rilassarsi, anche in concomitanza con il passaggio alla stagione primaverile. Mentre – sottolinea sempre la Coldiretti – alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza. Ed anche salatini e minestre con dado da cucina, rendono più difficile addormentarsi».
Coldiretti: «Sos insonnia per 12 milioni di persone
Non solo. La Coldiretti ha stilato un vademecum degli alimenti utili per conciliare un buon sonno. E di quelli da evitare per battere il jet lag da cuscino. Come cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino. Innanzitutto – avverte la Coldiretti – a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso. Per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza. Ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Esistono invece cibi – evidenzia l’organizzazione – che aiutano a rilassarsi. Innanzitutto pasta, riso, orzo, pane, e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento.
Si dorme un’ora di meno: i consigli anti-disagio
Ok nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure – ricorda ancora la Coldiretti – al primo posto la lattuga. Seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno. Ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo.
Ora legale, lo stress del cambiamento si combatte anche a tavola
Infine – conclude la Coldiretti – un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un’azione antistress. Così come infusi e tisane dolcificati con miele, che creano un’atmosfera di relax e di piacere che distende la mente. Il resto spetta al metabolismo e ai ritmi di ciascuno di noi, chiamati come sempre, ad affrontare il cambio di orario e a spostare le lancette…