“Meloni appesa”, un’altra ignobile minaccia apparsa a Riccione. FdI: “Noi da mesi nel mirino”

14 Mar 2023 19:54 - di Angelica Orlandi
Meloni

Una scritta realizzata con l’utilizzo di una bomboletta spray dal contenuto macabro, minaccioso, odioso: “Meloni appesa”. Quanto di più ignobile è la scritta apparsa proprio nelle scorse ore in Romagna, su un cavalcavia di Riccione. Lo ha denunciato Beatriz Colombo, deputata di Fratelli d’Italia che ha invitato l’amministrazione comunale vicina al centrosinistra a provvedere alla rimozione della frase. I soliti deocratici in servizio permanente effettivo non hanno perso tempo. Il presidente del consiglio Giorgia Meloni è attesa a Rimini proprio nei prossimi giorni, visto che venerdì dovrebbe intervenire al Palacongressi del capoluogo riminese durante il congresso nazionale della Cgil.

“Meloni appesa”, scritta choc a Riccione

L’accaduto promette di infiammare il dibattito politico, tanto più che il presidente del consiglio Giorgia Meloni è attesa a Rimini proprio nei prossimi giorni. Visto che venerdì dovrebbe intervenire al Palacongressi del capoluogo riminese al congresso nazionale della Cgil. Lo ricorda il Giornale on line che ha rilanciato la notizia della vergognosa scritta a cui non ci abitueremo mai. Nonostante i reiterati episodi di odio di questi mesi, tra messaggi intimidatori, manchini appesi a testa in giù e altre amenità anarchiche, la nuova scritta rischia di alimentare un clima pericoloso.

FdI: “Da mesi siamo nel mirino di vandali, anarchici e terroristi”

“Da qualche mese, ormai, siamo nel mirino di vandali, anarchici, mafiosi e terroristi e il clima di odio e violenza; che con queste scritte stanno fomentando, non é più accettabile. Chiedo all’amministrazione locale un’immediata cancellazione di questa scritta vergognosa. E auspico l’unanime condanna e presa di posizione da parte di tutte le forze politiche della città. Esprimo la più sincera vicinanza e solidarietà al Presidente Giorgia Meloni per il coraggio e la determinazione con cui svolge il gravoso lavoro da premier. In un periodo storico tra i più difficili della Repubblica”. E’ lo sfogo do Beatriz Colombo di FdI a cio spmp seguite lr reazioni di sdegno del coordinatore di Fratelli d’Italia Riccione, Stefano Paolini, che a nome di tutto il direttivo, chiede all’Amministrazione di dissociarsi.

Meloni sarà a Riccione nei prossimi giorni

“Un episodio vergognoso indegno” per la senatrice di Fratelli d’Italia, Domenica Spinelli; che invita gli autori del gesto “a studiare le regole del rispetto per la vita e le Istituzioni”.  “Non ci spaventa chi pensa di fomentare un clima di violenza per attaccare il governo. Un vergognoso biglietto da visita – aggiunge – per il Presidente del Consiglio atteso a Rimini il 17 marzo. La rossa Emilia Romagna da tempo riserva al premier trattamenti antidemocratici improntati all’odio. Ricordiamo lo scorso novembre quando alcuni collettivi diedero alle fiamme un fantoccio raffigurante Meloni. Gesto condannato all’epoca anche da Matteo Lepore, primo cittadino bolognese di centro sinistra.

Solamente pochi giorni fa due frasi minacciose apparse a Bologna, sulle pareti esterne di altrettanti edifici del centro. Per non parlare degli striscioni di Milano con il premier e Valditara a testa in giu. Tutti avvenimenti incentrati a gettare benzina sul fuoco di  un “clima d’odio” nei confronti del governo, proveniente dal mondo antagonista e anarchico. Dalla sinistra per ora nessuna condanna.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *