A ottobre un bonus in bolletta contro il caro-riscaldamento. Giorgetti: confermiamo la riduzione dell’Iva sul gas
Il prossimo decreto bollette varrà circa 5 miliardi con importanti novità per i consumatori. Ne ha parlato oggi il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti durante il question time al Senato. “E’ allo studio – ha detto – una misura a partire dal primo ottobre, con l’inizio dell’anno termico, un contributo a compensazione per le spese di riscaldamento per nuclei familiari, che sarà erogato mediante bolletta elettrica”.
”Il governo consapevole del perdurare, seppur in misura attenuata, dell’emergenza legata al costo dell’energia e del gas in imminente scadenza delle precedenti misure ha allo studio un provvedimento di emergenza”, ha spiegato il ministro. Il provvedimento è destinato alle famiglie con redditi bassi (con Isee fino a 15 mila euro).
Le misure allo studio ”devono tener conto delle risorse disponibili e avranno durata temporale differenziata, anche in attesa del nuovo quadro economico che emergerà dal documento di economia e finanza, del perfezionamento del dibattito su Repower Eu, delle misure che potranno essere finanziate nell’ambito di tale iniziativa, nonché degli adeguamenti delle misure al Piano nazionale di ripresa e resilienza già esistenti, che saranno negoziati con la commissione Ue”.
Il governo ”intende confermare nel secondo trimestre la riduzione dell’aliquota Iva al 5% per il gas metano, dall’attuale 10% o 22%, per usi civili e industriali” e prevede adeguate misure per la somministrazione dell’energia termica e forniture di teleriscaldamento. Considerato che “i rincari colpiscono in particolar modo le famiglie a basso reddito il governo intende dare maggiore certezza alla gestione dei bilanci” riproponendo per il prossimo trimestre ”il bonus sociale elettrico e il bonus gas per le famiglie con un Isee sotto i 15.000 euro”, aggiunge.