Rai, volano stracci contro Fuortes nel primo Cda dopo Sanremo: accusa di danno erariale
Consiglio d’amministrazione di fuoco in Rai , il primo dopo il Festival di Sanremo. Sette ore di riunione per mettere in croce l’amministratore delegato Carlo Fuortes. Maggioranza e non solo in pressing sul manager ipotizzano una cattiva gestione per mancati incassi, fino a un danno erariale rilevabile dalla Corte dei Conti. E’ questo un elemento chiave che potrebbe consentire all’azionista, il ministero del Tesoro, di rimuovere Fuortes, inattaccabile finora sui conti che sono in pareggio. Le ricostruzioni che dal Corriere, a Libero, alla Verità, vertono su un‘accusa: la pubblicità data ai social da Chiara Ferragni e Amadeus, in una gag nella quale il conduttore su spinta della co-conduttrice ha aperto in diretta il suo profilo Instagram, che ha poi ottenuto più di un milione di follower. Il che se potrà produrre un vantaggio commerciale ed economico per Amadeus ma si configura come mancata monetizzazione pubblicitaria da Instagram.
Rai “appaltata” ai Ferragnez: cda di fuoco
Insomma c’è stato un uso privato di un evento pubblico della Rai, come il Festival di Sanremo. Si è anche chiesto conto a Fuortes di tutto il pasticcio che si è creato intorno al messaggio di Zelensky da Kiev, letto a tardissima notte. E poi, i compensi previsti da ciascun contratto per i relativi protagonisti. Non solo, gli animi si sono accesi anch e sul caso della serie di Amazon Prime sui Ferragnez, girata dietro le quinte del Festival. Il backstage era off limits per gli inviati dei programmi interni: immagini di un evento Rai in possesso esclusivo della concorrenza. I rilievi – leggiamo sul Corriere della Sera- “sarebbero stati sollevati con particolare vigore dai consiglieri Igor de Biasio (Lega) e Simona Agnes (Forza Italia), ma non solo. Il fuoco di fila di richieste di chiarimenti avrebbe coinvolto anche il collegio sindacale, guidato da Carmine Di Nuzzo”.
Rai, l’assurdo: per vedere gli inediti di Sanremo necessario abbonarsi ad Amazon
Un assurdo. Ci vorrà vedere gli inediti del backstage del Teatro Ariston dovrà abbonarsi ad Amazon, dove fra qualche settimana – ironia della sorte…- Chiara Ferragni e Fedez saranno protagonisti della seconda serie di The Ferragnez. E’ stato Dagospia con un articolo di Davide Maggio a scoprire che il «dietro le quinte» di Sanremo sarà parte integrante del film pronto per la piattaforma di Jeff Bezos.
Ovviamente a pagamento. Una bizzarria, una sconfitta per Raiplay.
Fuortes dovrà presentare i contratti dei personaggi coinvolti a Sanremo
Ancora. Fuortes nella prossima riunione del Cda Rai – il 3 marzo- toccherà portare tutti i contratti dei personaggi coinvolti, che i consiglieri non conoscono; “perché, essendo sotto i 10 milioni, non passano in cda. Alcuni consiglieri si sarebbero spinti a ipotizzare, in caso di spiegazioni non sufficienti e situazioni mal gestite, la cancellazione della prossima direzione artistica già appaltata ad Amadeus-Presta”.
I casi Mattarella e Zelensky
A Fuortes, che ha cercato di spostare l’attenzione sugli ottimi risultati di ascolto e gli incassi pubblicitari, tutti i consiglieri avrebbero “rinfacciato” e chiesto conto anche della mancata informativa sulla presenza del capo dello Stato a Sanremo. Soprattutto sul fatto che l’invito non sia passato da canali istituzionali. A questo punto i consiglieri Riccardo Laganà (dipendenti Rai) e Alessandro di Majo (M5S) avrebbero messo sul piatto anche le trattativa per la partecipazione del presidente Zelensky, della quale i vertici sono apparsi coinvolti solo in un secondo momento, con esiti considerati discutibili. Insomma, l’obiettivo è la cattiva gestione. Prossima puntata il 3 marzo.