Qatargate: arrestato Tarabella, ora è sotto interrogatorio: perquisita la sua cassaforte in una banca di Liegi

10 Feb 2023 13:33 - di Silvio Leoni
QATARGATE_MARC_TARABELLA

L’europarlamentare del Centrosinistra, il belga di origini italiane, Marc Tarabella, è stato prelevato dalla polizia belga, nell’ambito delle indagini della locale Procura sullo scandalo cosiddetto Qatargate e portato via, sotto arresto, temporaneamente privato della libertà per essere interrogato dagli investigatori di Bruxelles, delegati dal magistrato titolare dell’inchiesta, il giudice istruttore Michel Claise, su fatti di presunta corruzione volta a influenzare i processi decisionali dell’Ue.

A seconda dell’esito dell’interrogatorio, spiegano fonti della Procura federale, Claise deciderà se interrogarlo lui stesso e se confermare lo stato di arresto o meno.

Tarabella, che è sindaco di Anthisnes, un Comune della provincia di Liegi, in Vallonia è stato prelevato stamani a casa sua, spiega il quotidiano belga Le Soir, e condotto a Bruxelles per essere interrogato.

Secondo le dichiarazioni messe a verbale da Pier Antonio Panzeri, il politico belga, di origine italiana, avrebbe ricevuto tra 120 e 140mila euro perché addolcisse le proprie posizioni sui diritti umani riguardo al Qatar, accusa che Tarabella ha negato.

La sua immunità parlamentare è stata revocata dall’Aula insieme a quella di Andrea Cozzolino. Lo stesso eurodeputato belga ha chiesto di revocarla e ha votato in questo senso in aula. Dallo scorso dicembre Tarabella chiede di essere ascoltato dal giudice.

La magistratura belga è particolarmente concreta e veloce nel prendere decisioni e metterle in atto, almeno quanto è riservata. E per nulla incline a fornire più di quelle informazioni che sono dovute.

Nello specifico, per quanto riguarda Marc Tarabella, la Procura ha fatto sapere che, nell’ambito di un dossier della Procura federale, guidato da un giudice istruttore di Bruxelles, legato a sospetti di corruzione pubblica, “questa mattina sono avvenute diverse perquisizioni. La prima ha preso di mira una cassaforte di una banca situata a Liegi, appartenente a un parlamentare europeo, M.T.“.

Gli investigatori belgi spediti dal giudice istruttore hanno anche perquisito alcuni uffici del municipio di Anthisnes. “M.T. – scrive asciuttamente e senza fornire il nome per intero, la Procura di Bruxelles in una nota – è stato arrestato per un’udienza. Il giudice istruttore deciderà se dovrà comparire davanti a lui nelle prossime ore“.

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