Pacco bomba vicino al teatro Ariston: l’ombra degli anarchici che lottano per il 41-bis di Cospito

10 Feb 2023 19:48 - di Lucio Meo

Un pacco sospetto è stato trovato abbandonato al centro di Sanremo vicino ad uno scooter in una traversa di via Fiume, a circa 500 metri dal teatro Ariston. Sul posto sono intervenuti gli artificieri della Polizia, che hanno messo in sicurezza l’area e rimosso il pacco portandolo in una zona sicura. Al suo interno il pacco conteneva polvere da sparo, alcune cartucce e una miccia. Il materiale, precisano all’Adnkronos fonti inquirenti, non era collegato o unito a formare un ordigno e quindi non era in grado di esplodere.  Secondo le autorità, non ci sarebbero mai stati rischi di esplosione perché al pacco sarebbe mancata una componente per renderlo esplosivo; l’ipotesi è che possa trattarsi dunque di una azione dimostrativa. A trovare il pacco per strada sarebbe stato un agente di Polizia; gli artificieri della Polizia hanno già prelevato il tutto.  La pista seguita porta direttamente agli anarchici che si battono per l’abolizione del 41-bis a Cospito.

FdI: “Atto di intimidazione evidente”

“Il pacco bomba intimidatorio di Sanremo, che pare grazie a Dio non potesse esplodere, è un atto ulteriore di minaccia di forze che non troveranno mai ospitalità con il nostro governo”, commenta Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. ”Solidarietà a Sanremo e a tutti i protagonisti di una manifestazione culturale di spettacolo e di festa -scrive Antoniozzi – insidiati da chi vorrebbe far soffiare sulla nostra nazione il vento della paura. Non cederemo di un millimetro – conclude- contro terroristi e mafiosi”.

I No-Zelensky: “Non siamo stati noi”

“Secondo voi ci può preoccupare una borsa abbandonata a dieci metri dal Commissariato, in una città dove ci sono 150 telecamere, forze dell’ordine dispiegate, ed è pieno di tornelli con agenti in divisa che controllano? Ma veramente? Una pantomima cosi è veramente ridicola, non ci faremo certo intimidire”. A dirlo all’Adnkronos è Diego Costacurta, leader del collettivo Pecora Nera e coordinatore per la provincia di Imperia del Comitato Collettivo Nazionale, ideatore della manifestazione pacifista in programma domani a Sanremo, in occasione del previsto messaggio del presidente ucraino al festival. Costacurta commenta così così la notizia del ritrovamento, a Sanremo a 500 metri dall’Ariston, di una borsa contenente dei proiettili e materiale di innesco, a cui mancava comunque una componente per renderlo esplosivo.

 

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