Mio Italia rinnova l’impegno con Anpit: insieme per un modello di impresa flessibile e virtuoso
Un sodalizio che dura nel tempo. Lo scorso lunedì Mio Italia (movimento imprese e ospitalità), rappresentata dal nuovo presidente, Raniero Albanesi, e dal segretario nazionale Ferdinando Parisella (presente anche il vicepresidente Mirko Zuffi), ha rinnovato l’impegno con l’Associazione Anpit (Associazione nazionale per industria e terziario), guidata da Federico Iadicicco.
Mio Italia rinnova l’impegno con Anpit
Aderendo al contratto nazionale Turismo, agenzie di viaggio e pubblici esercizi, le “due associazioni – si legge in un comunicato – in completa sinergia rilanciano l’unione mettendo sul tavolo nuovi entusiasmanti servizi da dedicare agli imprenditori del settore Horeca“. L’obiettivo di Mio Italia è quello di aiutare le aziende a costruire un modello flessibile. Adatto alle nuove esigenze di mercato, supportando gli associati d i loro lavoratori attraverso una gestione più snella. Ottimizzando il reparto delle risorse umane. E creando un team di consulenti che supporteranno gli imprenditori ad individuare i servizi giusti dedicati all’impiego”.
Le opportunità del contratto nazionale Turismo, agenzie di viaggio e pubblici esercizi
“La scelta di proseguire l’accordo con Anpit – spiegano – è derivata dalle opportunità che il contratto nazionale Turismo, Agenzie di Viaggio e Pubblici Esercizi offre, permettendo a Mio Italia di fornire ai suoi associati un contratto che fa della flessibilità il suo punto di forza. Si rinnova ovviamente anche la contrattazione di secondo livello, sottoscritta da Cisal, Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori. Uno strumento capace di cucire intorno all’azienda accordi in grado di valorizzare la propria squadra”.
Welfare aziendale ed efficienza dei dipendenti
E poter “attivare il welfare aziendale per incrementare l’efficienza dei dipendenti. Riducendone i costi e incrementando il reddito dei lavoratori ampliandone le forme di retribuzione”. Per avere tutti gli strumenti utili per concludere questa complessa trasformazione – conclude la nota – “abbiamo creato una serie di progetti insieme al presidente di Anpit. Con l’intento di offrire i migliori servizi sul mercato ai nostri dipendenti attraverso un circuito nazionale solido”.