Cosmetica, Meloni: “Siete il fiore all’occhiello del made in Italy, faremo le riforme necessarie”

28 Feb 2023 12:51 - di Alessandra Danieli

“Ho accettato subito il suo invito a portare il mio contributo ai lavori dell’Assemblea pubblica 2023 di Cosmetica Italia. Perché la cosmetica è uno dei fiori all’occhiello del made in Italy”. Inizia così il videomessaggio inviato da Giorgia Meloni alla riunione di Cosmetica Italia.

Gli auguri di Meloni all’assemblea di Cosmetica

Auguri di buon lavoro ma anche impegni concreti del governo per un comparto – ha detto il premier – che dà lustro all’Italia e che genera ricchezza e posti di lavoro. “I dati li conoscete ovviamente voi meglio di me, ma è sempre giusto ricordarli. Perché questo è un settore non così conosciuto come meriterebbe: 33 miliardi di euro di volume d’affari complessivo. Tredici miliardi di euro di fatturato nel 2022, circa 400 mila addetti con l’indotto.

Siete il traino del made in Italy, ma pochi lo sanno

“Non molti sanno che le competenze, la manifattura, la ricerca e lo sviluppo di questo settore sono in Italia. E che alle imprese italiane si affidano anche i più grandi marchi al mondo. Noi pensiamo di comprare prodotti stranieri. Ma la verità è che sono prodotti in Italia. I cosmetici fabbricati in Italia sono apprezzati per la qualità, la capacità creativa, la sicurezza e l’affidabilità. Che fanno della cosmetica uno dei comparti trainanti del nostro “saper fare”. Ed è la ragione per la quale questo governo intende rivolgere a questo comparto la stessa attenzione che viene riconosciuta a comparti più noti anche al grande pubblico”.

Faremo le riforme che l’Italia aspetta da decenni

Meloni pensa alla moda, all’agroalimentare, al design, all’automobile. E a tutti gli altri settori che tutti sanno essere parte della grandezza del nostro marchio nel mondo. Voi siete in questo dei maestri. “E il nostro compito – ha detto rivolgendosi all’assemblea – non può che essere quello di mettervi nelle condizioni di lavorare al meglio. Per rispondere nel miglior modo possibile alle sfide che avete davanti. Internazionalizzazione, promozione, digitalizzazione e sostenibilità. Su questi temi e su molti altri la nostra attenzione è massima”.

Il Comitato per il made in Italy nel mondo

Tra gli impegni realizzati il Comitato per il Made in Italy nel mondo, la riforma organica del sistema degli incentivi alle imprese. E ancora la sospensione della plastic tax – tema molto sentito nell’ambiente – e l’impegno per un sistema formativo più integrato col mondo produttivo.

Il sistema Italia ha dimostrato di essere solido

Faremo quelle concluso il presidente del Consiglio – ha un programma ambizioso. Fare quelle riforme che l’Italia aspetta da decenni. Liberare le migliori energie di questa Nazione e creare i presupposti per uno sviluppo duraturo e stabile. È una sfida che siamo consapevoli di non poter vincere da soli. E per questo dobbiamo poter contare sulla forza delle nostre imprese e dei nostri lavoratori. Perché il sistema Italia ha dimostrato di essere solido. Dobbiamo solo riscoprire la fiducia in noi stessi”.

 

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