Chiara Ferragni prende d’aceto: i testi misogini di Fedez? “Chiedetelo a lui. Io rappresento me stessa”

7 Feb 2023 18:19 - di Angelica Orlandi
Ferragni Fedez

Una partecipazione nel segno della “spontaneità”. E anche con un pizzico di stizza. Chiara Ferragni in conferenza stampa alla vigilia della prima serata era molto attesa. E lei ha confermato di essere “molto emozionata” per il debutto da coconduttrice del Festival di Sanremo. “Non mi sarei mai immaginata qui a Sanremo. È un evento iconico della cultura italiana. Ma io confesso che ho cominciato a seguirlo grazie ad Amadeus, che ha fatto un lavoro intergenerazionale. Prima lo conoscevo perché lo seguivano i miei genitori o comunque persone più grandi di me”. Le domande dei cronisti l’hanno stuzziaccata su più di un versante: l’esposizione mediatica dei figli, il rapporto con gli haters sui social e il rapporto con i testi “misogini” delle canzoni del marito Fedez. Ed è a questo punto che Chiara Ferragni ha preso un po’ d’aceto. Chiara Ferragni, infatti,  devolverà a un’associazione impegnata in difesa delle donne il ricavato della sua partecipazione a Sanremo. Nel suo monologo è annunciata, tra le altre cose, la violenza contro le donne, fisiche, psicologiciche. Quindi è arrivata la domanda “scomoda”.

Quelle canzoni misogine di Fedez che imbarazzano la Ferragni

Non dovrebbe iniziare a censurare o a dire qualcosa sui testi delle canzoni di suo marito per essere credibile nel suo “spiegone” dal palco dell’Ariston? La domanda impertinente le è stata rivolta da Paolo Giordano del Giornale. Ricordiamo più di uno scivolone imbarazzante  di Fedez, partendo dall’ultimo, quando ha irriso la questione Emanuela Orlandi («Non l’hanno mai trovata. (…) La stanno ancora cercando»). Cogliendo qua è là citiamo (Libero fornisce un “florilegio” dettagliato) dal podcast del  14 dicembre 2022 (episodio n. 104),quando  aveva parlato di donne disabili «che vogliono essere scopate». Ancora: «Ti do mezza busta se mi fai un mezzo busto, / te la do tutta se ammazzi Barbara D’Urso / perché io non posso ancora concedermi questo lusso». Ancora: “Stupro la Moratti / e mentre mi fa un bocchino / le taglio la gola / con il taglierino»; «Siete troie, troie, / non fate le modeste. (…) / / Riconosco una bitcha / già da come si veste. /”. Non andiamo oltre per decoro. Domanda: “Lei l’ha rimbrottato? ne avete mai parlato?”. Ferragni ostenta un dribling: “Anche lui è qui a Sanremo, potrete parlarne direttamento con lui…“. come con lui, io lo chiedo a lei, insiste il giornalista.

Ferragni, il monologo sulle donne e i testi di Fedez

Lei fa il faccino spiritoso ma non troppo e risponde seccamente: “E’ giusto che risponda lui io sono qui a rappresentare me stessa e non a rappresentare lui”. E taglia la conversazione bruscamente.

Ferragni in conferenza stampa a Sanremo: “L’odio fa male”

“”Penso cambierà molto nella mia vita e nella mia carriera. E’ un onore arrivare su questo palco, voglio portare me stessa, voglio portare un messaggio ben chiaro. È la mia prima esperienza in televisione, ne ho scelta una che vedranno in pochi, no?”, ha ironizzato Ferragni che poi ha chiarito di aver “scritto da sola il testo” del suo monologo di questa sera. A chi le chiede del suo rapporto con gli haters, risponde all’adnkronos: “Penso che l’odio faccia sempre male, che sia giusto parlarne. Siamo troppo abituati al fatto che chi si espone viene bersagliato. Tutti abbiamo delle insicurezze ma dobbiamo concentrarci su quello che abbiamo da offrire al mondo. Ci saranno sempre persone che ci criticheranno, a cui non piacerà quello che facciamo. Ma dobbiamo imparare a farci scivolare addosso questa negatività”, aggiunge.

Ferragni e Fedez. I figli sui social? “Non permetto di giudicarmi”

Della scelta di dare interamente in beneficenza il suo cachet sanremese all’associazione Dire che combatte la violenza sulle donne e aiuta le vittime, spiega: “Per me era importante legare questa presenza a Sanremo con un gesto di sostegno alle donne e con qualcosa di molto concreto”.  Della scelta di alloggiare in case diverse a Sanremo con il marito Fedez, Ferragni: “Siamo in due case diverse, ognuno di noi ha un team di 8 persone ma soprattutto ritmi della giornata molto diversi. Quindi era un modo per concentrarci meglio. Ma riusciamo comunque a vederci”. Quanto a Leo e Vittoria: “Sono con i nonni, loro vanno a letto prima di mezzanotte, quindi credo che vedranno poco”. E a proposito dei figli arriva la frecciata di chi  le chiede conto dell’esposizione sui social media. Ferragni risponde anche in questo caso stizzita: “Ognuno ritiene di fare il meglio per i propri figli. Non permetto a nessuno di giudicarmi come genitore. Se riterranno, lo faranno loro quando cresceranno”.

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