Blanco devasta il palco di Sanremo. I social non perdonano l’ironia fuori luogo di Selvaggia Lucarelli

8 Feb 2023 9:24 - di Sveva Ferri
blanco selvaggia lucarelli

I fischi nell’immediato e le critiche social, che inevitabilmente proseguono anche oggi, portandolo in cima alle tendenze. Davvero non è piaciuta a nessuno la performance di Blanco, che ieri sera ha devastato il palco di Sanremo perché non sentiva la sua voce in cuffia ma comunque si voleva «divertire», come poi ha spiegato ad Amadeus che cercava, come poteva, di smorzare la situazione ed è stato pure tradito dall’imbarazzo, finendo per chiamarlo Salmo. In questo coro pressoché unanime di biasimo c’è stata però una voce che si è voluta distinguere. Selvaggia Lucarelli, infatti, l’ha buttata sul ridere, ma a differenza per esempio di Fiorello e Leonardo Pieraccioni, che pure hanno ironizzato, è sembrata voler assolvere Blanco, oltretutto lanciando una frecciata velenosa piuttosto inequivocabile a Chiara Ferragni. Ed è stato così che Lucarelli si è conquistata a sua volta numerose critiche.

Selvaggia Lucarelli: «Blanco fischiato come me a Ballando, eroe della serata»

«Blanco fischiato come me a Ballando, eroe della serata», ha scritto in prima battuta Selvaggia Lucarelli su Twitter, per poi aggiungere in un secondo cinguettio: «Scusate ma se voi foste entrati dopo quel monologo cosa avreste fatto», con un riferimento al monologo di Chiara Ferragni, incentrato sui temi del femminismo e dell’abbattimento dei pregiudizi e costruito come una lettera alla se stessa bambina. L’uscita di Lucarelli, però, non ha fatto breccia nel popolo social, che ha ravvisato in Blanco un comportamento indifendibile e nella giornalista una smania di protagonismo che andrebbe tenuta a bada e della quale in certe situazioni non si sente davvero il bisogno.

Le reazioni social ai tweet di Lucarelli: «Ti pareva che non te ne uscivi con una fesseria delle tue?»

«Selvaggia, dovresti avere la decenza in certe situazioni di tacere», suggerisce Precious. «Anche meno, siora Lucarelli. Anche meno. Non fai più ridere», scrive Lady Jane. «Minimizzare il gesto di Blanco facendo dell’ironia è di pessimo gusto. Violento e di pessimo gusto», commenta Glenda. «Ma si rende conto di cosa sta dicendo? Astio gratuito e inutile», sottolinea Musk, probabilmente riferendosi all’attacco di Lucarelli a Chiara Ferragni. E, ancora, «te pareva che non te ne uscivi con una fesseria delle tue? Ma rilassati, santa pace», esorta La Grace, mentre Beatrice chiarisce che «ti giuro, non avevo dubbi che lo avresti difeso». Qualcuno reagisce semplicemente ridendo e qualcun altro con veri e propri insulti, ma, insomma, il tenore generale è chiaro.

L’ironia pungente di Fiorello e Pieraccioni

Di ironia, per la verità, ne hanno fatta anche Pieraccioni e Fiorello, ma con toni lontani dall’essere giustificazionisti e tanto denigratori nei confronti di un soggetto terzo come la Ferragni, che non c’entrava niente. «Blanco, Blanco, c’ho da potare una siepe, se tu puoi venire domani mattina, perché s’è fatto male il giardiniere. Blanco, vieni a potare, anche con le mani», ha detto Pieraccioni in un video postato sui social. Fiorello, poi, in collegamento con Amadeus durante il Viva Rai2 post Festival ne ha fatto un tormentone: «Io voglio spezzare una lancia a favore di Blanco, lui non sentiva, mia mamma ha 88 anni e non sente. Casa sua? Spacca tutto, così», ha detto lo showman, rincarando poi la dose. «Il problema è l’esempio, ora ogni volta che uno non sentirà spaccherà le cose, io già lo faccio, mia madre lo fa da anni… è una spaccatrice di piante».

Amadeus: «Non capivo cosa stesse succedendo: doveva fare delle cose con i fiori, ma non quello»

E se fosse stato tutto preparato? Il dubbio a qualcuno deve pur essere venuto ed è stato sempre Fiorello a dare voce a questo dubbio, offrendo ad Amadeus la possibilità di chiarire che non era affatto così. «No, no doveva fare delle cose con i fiori ma non quello, dove anche rotolarsi, ma non questo. Quando ho visto che ha iniziato a spaccare le prime cose non capivamo cosa stesse accadendo, sentivamo solo la musica, solo dopo ho capito, m. Mi hanno buttato dentro, e mi hanno detto vedi che puoi fare, ma non avevo capito», ha spiegato il conduttore e direttore artistico del Festival.  Sul caso è intervenuto anche Frankie Hi-Nrg: «Capita di non avere la voce in cuffia, su una base piena di voci che cantano al tuo posto, facendo una marchetta promozionale, dopo aver vinto la precedente edizione di un festival, capita… ma minchia, gestiscila».

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