Roma, brutale aggressione a 3 dipendenti Ama sul lavoro: «Avevano denunciato i furti di carburante»

28 Gen 2023 20:36 - di Redazione
Ama

Un’aggressione scattata all’improvviso, e degenerata nel ferimento di tre dipendenti Ama. Succede tutto nell’arco di pochi, concitati istanti. Quando uno dei dipendenti in servizio sorprende un uomo all’interno della sede Ama di Castro Pretorio che lì non avrebbe dovuto essere. Colto con le mani nel sacco, il soggetto si sarebbe armato di un oggetto tagliente, che avrebbe poi sferrato contro il tecnico che lo ha beccato in flagrante, prima. E sui suoi due colleghi intervenuti in suo soccorso, subito dopo. I tre tecnici aggrediti, come informa la stessa azienda municipalizzata dei rifiuti romana, avevano «denunciato all’organismo interno di vigilanza fatti relativi a possibili furti di carburante».

Roma, 3 dipendenti Ama aggrediti nella sede di Castro Pretorio

Di più. Secondo quanto l’Ama ha reso noto, «questa mattina intorno alle 5, mentre stava entrando nella sede operativa di Piazza Sapri, a Castro Pretorio, un tecnico di Ama è stato aggredito da un uomo armato di un oggetto tagliente. In sua difesa sono intervenuti due colleghi, c’è stata una colluttazione, poi l’aggressore è scappato e tutti e tre i dipendenti sono stati ricoverati per accertamenti al Policlinico Umberto Primo. Uno ha riportato contusioni al viso. Un secondo dovrà sottoporsi a un intervento per aver riportato una frattura multipla al polso. Mentre il primo aggredito è sotto osservazione in ospedale».

«Avevano denunciato i furti di carburante»

Il Presidente Ama Daniele Pace ha parlato con uno dei tre lavoratori aggrediti, che per fortuna non ha avuto conseguenze gravi, esprimendo la solidarietà da parte sua. Dell’azienda. E dell’assessora Alfonsi e del Sindaco Gualtieri. «Quanto è accaduto è grave – dichiara Pace – e ci rafforza nel convincimento che la scelta da noi intrapresa di potenziare le varie strutture di sicurezza, a tutela dei lavoratori e dell’azienda, è quanto mai opportuna».

La solidarietà del presidente Ama e del sindaco Gualtieri

E ancora. «Sul posto è intervenuta la Polizia del commissariato Viminale, con cui collaboreremo sporgendo denuncia. Insieme con il generale Antonio Di Terlizzi, che di recente abbiamo incaricato di affrontare i vari aspetti di security nel concreto dell’operatività sul territorio, stiamo perlustrando a trecentossessanta gradi tutti gli ambiti importanti in questo campo. I tre colleghi vittima dell’aggressione, tra l’altro, hanno anche denunciato all’Organismo interno di vigilanza fatti relativi a possibili furti di carburante. Chiediamo, anche per questo, la massima solidarietà da parte dei tanti lavoratori onesti e che si impegnano quotidianamente, ai quali va tutto il nostro plauso e supporto».

Rocca: «Solidarietà a dipendenti Ama aggrediti. Il diritto alla sicurezza sul lavoro è una mia priorità»

e sulla vicenda è intervenuto anche Francesco Rocca, candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Lazio. Il quale, commentando quanto accaduto, ed esprimendo solidarietà ai tecnici vittime della brutale aggressione, ha parlato di «un atto vile cui, purtroppo, sempre più spesso assistiamo inermi. La sicurezza dei lavoratori deve essere messa in cima alle agende di tutte le Istituzioni. Stiamo assistendo a una crescita preoccupante di tali fenomeni – ha proseguito Rocca – in tutti gli ambiti professionali. È il momento di mettere in atto azioni concrete in grado di garantire il diritto alla sicurezza e al benessere sui luoghi di lavoro. Questa – ha quindi concluso – sarà una mia priorità di governo».

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