Eco-gretini bocciati anche dagli ambientalisti: “Sono gesti di cui non frega niente a nessuno”

3 Gen 2023 8:27 - di Monica Pucci
Sono tre gli attivisti di Ultima Generazione arrestati ieri, mentre altri due sono stati denunciati. Ma gli ambientalisti italiani li bocciano

Sono tre gli attivisti di Ultima Generazione arrestati ieri, mentre altri due sono stati denunciati, per il blitz di ieri mattina a Palazzo Madama, quando un gruppo di ragazzi ha imbrattato i muri del Senato con vernice rossa, prima di essere fermati. Le indagini sono state svolte dalla Digos di Roma e dai carabinieri. Gli arresti dovranno essere convalidati dall’autorità giudiziaria. Loro, quello che in “onore” di Greta Thunberg sono stati definiti “eco-gretini”, ieri si sono difesi sostenendo che il loro blitz non ha prodotto alcun danno al palazzo, ma era solo dimostrativo. Ma la polemica infuria e anche il movimento ambientalista, al suo interno, è spaccato. A che serve sporcare monumenti e palazzi e farsi arrestare?

L’assalto degli ambientalisti al Senato e la loro difesa

“Il Palazzo del Senato della Repubblica è stato imbrattato di vernice arancione lavabile da alcuni cittadini che aderiscono alle richieste di Ultima Generazione per l’abbandono dei combustibili fossili, che il Governo e la classe politica che lo sostiene continuano a finanziare e incentivare, accelerando il collasso eco-climatico e condannando i loro stessi concittadini a sofferenze e morte. Sapevano benissimo che a quell’ora di lunedì non avrebbero trovato nessun politico e non avevano intenzione di attaccare nessuno. Eppure per tutto il giorno si è assistito a un patetico profluvio di dichiarazioni di condanna e di deliri complottisti da parte di chi dovrebbe dedicarsi a mettere in salvo il Paese e il suo popolo, invece che preoccuparsi per se stesso”, ha scritto in una nota il movimento Ultima generazione.

La condanna di Grazia Francescato: “Un gesto inutile”

Oggi, sul Corriere della Sera, la storica leader dei Verdi e degli ambientalisti italiani, già presidente del Wef, Grazia Francescato (nella foto in alto con l’ex ministro Pecoraro Scanio), ha bocciato la provocazione considerandola inutile: «Sono metodi che non funzionano, lo capiranno. Gli ambientalisti inglesi di Extinction Rebellion lo hanno già capito e hanno dichiarato che daranno uno stop a questo tipo di blitz.«Ma certo perché loro hanno cominciato prima ad usare questa tattica e adesso hanno capito quello che i nostri qui in Italia capiranno che di questi blitz non gliene frega niente a nessuno. Servono soltanto ad attirare critiche. Ma capisco la loro disperazione. Anche io ho fatto tante battaglie per l’ambiente e il clima».

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