Crolla il prezzo del gas, e sulle bollette gli italiani potrebbero pagare il 20 per cento in meno

18 Gen 2023 17:58 - di Redazione
gas

“E’ finita la speculazione sul mercato di Amsterdam, il prezzo del gas per megawatt/ora ieri è crollato a 51 euro e 40 centesimi”. Così l’eurodeputato di FdI- Ecr Nicola Procaccini, responsabile dipartimento energia e ambiente di FdI, intervenendo in Plenaria a Strasburgo sulle conclusioni del Conclusioni del Consiglio europeo del 15 dicembre.

Per comprendere la portata del calo in atto, basti pensare che il 24 febbraio 2022, giorno dell’inizio del conflitto tra Ucraina e Russia, il prezzo del gas era schizzato fino a 127 euro a megawattora.

Procaccini: col price cap finita la speculazione

“Uno degli irriducibili avversari del price cap -avverte- è stato il governo socialista tedesco, il cui ministro dell’Economia Robert Habeck, dei Verdi, ha testualmente detto oggi: ‘È vero, ad agosto abbiamo distrutto il mercato del gas e fatto salire i prezzi fino a 350 euro a megawattora, ma dovevamo riempire gli stoccaggi e credo che abbiamo fatto la cosa giusta’. No, non è stata la cosa giusta. È stata una scelta suicida che ha arricchito Putin, che è costata 200 miliardi di euro ai cittadini tedeschi, decine di miliardi a quelli italiani, che ha causato sofferenze atroci alle imprese e alle famiglie del resto d’Europa”, conclude Procaccini.

Pichetto Fratin: ora si vedranno gli effetti sulle bollette

Questo brusco calo del prezzo internazionale del combustibile (- 28,2% rispetto alle quotazioni di inizio anno) avrà effetti anche nelle nostre bollette. Ne è sicuro il ministro dell’Ambiente. Le attuali quotazioni del prezzo del metano dovrebbero “avere come conseguenza l’abbassamento delle bollette anche del gas”, ha dichiarato infatti Gilberto Pichetto Fratin nel suo intervento a margine del convegno di Confindustria Energia. “C’è stato un primo passaggio sull’elettrico, ora dovrebbe esserci anche sul gas”.

Sulle bollette potremmo pagare il 20 per cento in meno. Una previsione confermata da Stefano Besseghini, il presidente di Arera, a 24 Mattino su Radio 24.”Dipenderà da quello che accadrà nei prossimi venti giorni – ha detto –  sicuramente quel 20% del quale si sta parlando potrebbe essere una dato che si consoliderà a meno di fatti particolarmente strani nei giorni a venire”.

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