Autonomia, Carfagna fa la paladina del Sud ma sull’Italia “dei ducati” prende una toppa
A Mara Carfagna non piace la bozza Calderoli sull’autonomia differenziata. “Sono favorevole all’autonomia, ma solo se rispetta il dettato costituzionale. La Costituzione prevede la facoltà delle regioni di chiedere la gestione diretta di alcune materie” ma con “l’obbligo di finanziare i livelli essenziali di prestazione e di istituire un fondo di perequazione per i territori con minore capacità fiscale. Ecco, io credo che la bozza di Calderoli non rispetti la Costituzione e sia da respingere”.
La frase di Carfagna su Meloni e Garibaldi
Lo dice in una intervista ad Huffington Post nella quale trova il modo di inserire una frase ad effetto su Giorgia Meloni: “Io mi chiedo come la premier Meloni possa citare Garibaldi – ‘qui o si fa l’Italia o si muore’ -, esaltare l’unità d’Italia e poi appoggiare un progetto che ci riporta al tempo dei ducati. E che penalizza una parte del Paese”.
Da FdI c’è volontà di fare le riforme nel rispetto dell’unità nazionale
A parte il fatto che dall’ultimo vertice di maggioranza è scaturita la volontà del premier di accelerare sull’autonomia differenziata ma nel pieno rispetto dell’unità nazionale ma non si capisce come mai Mara Carfagna, per anni alleata della Lega anche prima dell’era Salvini, non abbia mai preso posizioni così radicali contro la voglia di federalismo del Carroccio.
Che una riforma in tal senso “porterebbe al caos e consegnerebbe ai nostri figli un’Italia divisa, soprattutto in settori fondamentali come l’istruzione, la sanità, i trasporti” se ne accorge solo ora?
Il dettaglio storiografico
Ma c’è poi un altro aspetto dell’intervista di Mara Carfagna che vale la pena approfondire. Quale sarebbe l’Italia dei ducati? Noi conosciamo, da un punto di vista storiografico, un’Italia pre-unitaria. Quella dove c’erano il Regno Lombardo Veneto, il Regno di Sardegna, il Regno delle due Sicilie, lo Stato Pontificio, il Granducato di Toscana e quattro ducati (Parma, Modena, Massa e Carrara, Lucca. Si chiama appunto Italia pre-unitaria, o se vogliamo pre-risorgimentale. Sono solo dettagli. Ma se si tirano in ballo il Risorgimento e Garibaldi sarebbe il caso di farvi attenzione.