Tace l’autore del femminicidio di Natale, Ernesto Favara, il pescatore di Trapani accecato dalla gelosia

25 Dic 2022 16:18 - di Marta Lima

E’ stato arrestato con l’accusa di aver ucciso la moglie 29enne Maria Amatuzzo con 12 coltellate all’addome. Ernesto Favara, 63 anni, secondo i carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, avrebbe ammazzato la donna nel pomeriggio di ieri all’interno della loro casa nella frazione balneare Marinella di Selinunte per motivi passionali. E’ stato bloccato e disarmato mentre ancora si aggirava nei pressi della propria abitazione impugnando l’arma del delitto, un grosso coltello da cucina. Inutili i tentativi dei sanitari di rianimare la donna, morta in pochi minuti a causa delle gravissime lesioni nell’ennesimo femminicidio consumatosi in Italia.

Ernesto Favara resta nel carcere di Trapani

L’uomo si trova ora nella casa circondariale di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.

Ernesto Favara, 63 anni, è un ex pescatore in pensione. Raggiunta la pensione, l’uomo non sarebbe praticamente più uscito in barca, per dedicarsi esclusivamente all’attività di vendita e la moglie collaborava con lui».

Il delitto è avvenuto nell’abitazione della coppia, in via Cassiopea. L’ipotesi più accreditata è quella del delitto passionale. Il marito sarebbe stato geloso della giovane moglie. La coppia aveva tre figli, due dei quali gemelli. Ma i bambini sarebbero stati affidati a una comunità. Da quanto si apprende pare che la giovane Maria avesse tentato di sfuggire alla furia omicida del 63enne, con il quale viveva da una decina d’anni. Ma l’uomo l’ha colpita senza darle scampo con un grosso coltello.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *