Sì del Senato alla Finanziaria, la manovra è legge. Missione compiuta in tempi record

29 Dic 2022 13:00 - di Stefania Campitelli

Via libera del Senato alla legge di Bilancio, la manovra è legge. L’Aula di Palazzo Madama ha votato la fiducia alla prima Finanziaria del governo Meloni con 107 sì, 69 contrari e un astenuto. Visti i tempi strettissimi il testo è identico a quello approvato dalla Camera alla vigilia di Natale. La manovra da 35 miliardi destina gran parte delle risorse (21 miliardi) alle misure per mitigare gli effetti del caro bollette su famiglie e imprese.

Sì del Senato alla prima Finanziaria del governo Meloni

“Missione compiuta. Sono soddisfatto di questa prima manovra economica. Scritta in tempi record. E in una situazione di contesto eccezionale non positivo”, commenta a caldo il ministro Giancarlo Giorgetti. “La legge di bilancio rispetta gli impegni presi con gli elettori. E ha maturato prima la fiducia dei mercati e delle istituzioni europee e ora ancora più importante, quella del Parlamento. Prudenza, coerenza e responsabilità costruiscono fiducia. Avanti così”. Il titolare dell’Economia parla di un testo coraggioso con uno sguardo al futuro. “E alla costruzione di un nuovo assetto sociale che privilegia e tutela i figli e le nuove generazioni. Senza trascurare la stabilità dei conti pubblici”.

Giorgetti: missione compiuta, sono soddisfatto

Inevitabile il riferimento alla manovra fresca di approvazione da parte del premier Giorgia Meloni nel corso dell’affollata conferenza stampa di fine anno (o di inizio mandato come l’ha definita il presidente del Consiglio). “Per me contano i fatti. Noi abbiamo approvato una legge di bilancio che non era facile. Abbiamo scelto di fare una manovra politica, scritta in tempi rapidi. Nella quale pur riuscendo a investire la gran parte delle risorse sulla priorità delle bollette siamo riusciti a iniziare a mantenere gli impegni presi. E ad approvarla con due giorni di anticipo rispetto a quanto  accaduto negli ultimi anni”.

Tutti i punti cardine della manovra

Tra i punti cardine la grande somma riservata alle misure contro il caro-bolletta. Con la proroga fino al 31 marzo e in alcuni casi rafforzando le misure dei precedenti decreti Aiuti. Rinnovato il bonus sociale per le bollette di gas e luce per chi è più in difficoltà. Alzando il limite Isee a 15 mila euro. Azzeramento degli oneri di sistema in bolletta. Rifinanziamento del credito d’imposta sulle bollette elettriche. La tassa sugli extra-profitti delle imprese energetiche prevede un contributo del 50% sull’imponibile Ires. Esteso a 8mila euro il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di determinate classi energetiche.

Taglio del cuneo fiscale e stretta sul reddito di cittadinanza

La legge di Bilancio conferma il taglio contributivo del 2% per redditi fino a 35mila euro. E allarga la platea per il taglio del cuneo fiscale al 3% estendendola ai redditi fino a 25mila euro dai precedenti 20mila. Confermata la stretta sul reddito di cittadinanza. Perderà il beneficio se verrà rifiutata la prima offerta di lavoro. La prima proposta potrà essere localizzata in qualsiasi località italiana. Se non accettata, porterà al termine della percezione del reddito di cittadinanza.

Bonus cultura per i diciottenni

Novità in arrivo anche sullo smart working: fino al 31 marzo 2023 è prorogato il regime di ‘lavoro agile’ per i lavoratori fragili, sia nel settore pubblico che in quello privato. Esteso al 31 dicembre il termine per presentare la domanda poter fruire del superbonus al 110% sulle ristrutturazioni edilizie. Al via la sperimentazione del ‘reddito alimentare’ per chi è in povertà assoluta. Novità anche sul fronte della cultura. Per i 18enni arriva il nuovo bonus Cultura fino a 1.000 euro: 500 euro per chi ha un Isee familiare fino a 35mila euro. E gli altri 500 euro nell’eventualità del voto di maturità pari a 100 su 100. Il bonus psicologo diventa permanente e sale da 600 a 1.500 euro, con tetto Isee a 50mila euro.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *