Orrore a Reggio Emilia, sfonda la porta, pesta a bastonate e calci e rapina un’anziana in casa

16 Dic 2022 10:18 - di Redazione
rapina in casa anziana

L’orrore l’ha raggiunta dentro casa, di notte. Proprio quando ci si sente al sicuro tra le mura domestiche. Al riparo dalla violenza a un passo da noi, appena varcato l’uscio. È quanto accaduto a una pensionata di 85 anni di Viano, in provincia di Reggio Emilia, quando una 55enne – di cui le agenzie di stampa non specificano identità e nazionalità – ha sfondato nottetempo la porta di casa. L’ha raggiunta a letto prendendola a bastonate. Schiaffi. Calci e pugni, per sottrarle l’anello in oro che aveva al dito anulare. Una brutalità che presuppone un astio particolare, quanto meno una furia spropositata, dimostrata nei confronti della vittima.

Reggio Emilia, sfonda la porta, pesta ferocemente e rapina l’anziana in casa

Poi, senza farsi alcuno scrupolo, la malvivente ha lasciato l’anziana tramortita nel letto. Riversa in una pozza di sangue, ed è fuggita. Un vicino di casa però ha sentito le urla della vittima, dolorante e sotto choc. L’uomo, oltre a dare l’allarme al figlio dell’anziana, che abita in un vicino comune, si è anche precipitato in strada, riuscendo a immortalare in una foto con il cellulare la rapinatrice prima che si dileguasse a piedi nel buio della notte, facendo perdere le sue tracce.

Un vicino rovina la fuga della rapinatrice fotografandola prima che si dilegui

Arrivati i soccorritori, hanno portato l’85enne in ospedale a Reggio Emilia dove fortunatamente, dopo aver visitato la vittima, i medici hanno riscontrato che non era in pericolo di vita. Intanto, i carabinieri di Scandiano che si sono tempestivamente recati sul posto, insieme ai colleghi di Casalgrande e Albinea, sono riusciti a identificare la presunta rapinatrice. Una donna di cui al momento si sa solo che è una 55enne.

Rapina in casa un’anziana, arrestata una 55enne

Nel corso di una perquisizione domiciliare nell’abitazione della sospettata, i militari giunti sul posto hanno trovato, nascosto nell’armadio della camera da letto, l’anello frutto della rapina. Nella lavatrice hanno trovato e sequestrato inoltre la maglia che la donna indossava durante il pestaggio. Indumento, secondo la ricostruzioni dei carabinieri, che la malvivente aveva probabilmente messo nella lavatrice per disperdere eventuali tracce di sangue. I carabinieri della Tenenza di Scandiano, con l’accusa di rapina aggravata, hanno quindi arrestato la 55enne, ristretta al termine delle formalità di rito nel carcere Sant’Anna di Modena. Dove la donna è a disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Emilia.

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