Napoli, sangue al bar: tunisino aggredito a colpi di mazza da baseball. Fermato un 21enne
Arriva da Ravenna la notizia dell’arresto di un immigrato tunisino clandestino. Fermato durante un controllo sul territorio, e sorpreso con 64 dosi di cocaina in casa già confezionate e pronte per lo spaccio. Un’organizzazione completa, la sua: l’uomo, infatti, oltre alla droga, disponeva anche di tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi (bilancino e sacchetti di plastica). Materiale che i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Ravenna, alle prese con la perquisizione, hanno trovato e denunciato.
Ravenna, fermato un pusher tunisino: un clandestino vicino ad ambienti dell’integralismo islamico
Non solo. Le forze dell’ordine impegnate nel fermo del clandestino tunisino mentre erano operative nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, con successivi accertamenti hanno appurato anche che l’uomo risultava segnalato nelle banche dati di polizia come destinatario di un provvedimento di respingimento dai Paesi dell’area Schengen. Il pusher straniero, infatti, è risultato vicino agli ambienti dell’integralismo islamico. Motivo per cui sono scattate le procedure per il suo rimpatrio. Ma se a Ravenna lo straniero è stato intercettato e fermato in quanto soggetto “pericoloso”, nel Napoletano un suo connazionale è risultato vittima di una brutale aggressione. Un assalto inferto a colpi di mazza da baseball.
Napoli, tunisino 53enne aggredito a colpi di mazza da baseball
Da Napoli, dunque, arrivano i particolari di un caso criminale che registra al centro della vicenda un immigrato tunisino vittima di un’aggressione da parte di un 21enne del posto. I carabinieri della Stazione di Giugliano, dunque, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un giovane accusato di tentato omicidio. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito dai militari, avrebbe colpito più volte in testa con una mazza da baseball un 53enne tunisino. L’assalto è avvenuto in un bar di Casal di Principe, la notte di lunedì scorso.
L’aggressore, un 21enne, individuato e fermato
Le attività di indagine sono scattate però dopo l’intervento dei militari al pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano, dove la vittima si era presentata con diverse ferite lacero-contuse al cranio. Ferite che hanno indotto i sanitari a disporre il suo trasferimento urgente all’ospedale di Pozzuoli, dove tuttora la vittima si trova ricoverato in prognosi riservata. Sul fronte delle indagini, invece, l’analisi delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza del bar. Nonché le testimonianze dei presenti, hanno impresso un’accelerazione alla risoluzione del caso. E hanno condotto gli investigatori, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, all’identificazione del 21enne. Giovane che, al momento, si trova in carcere in attesa della convalida del provvedimento da parte del Gip.