Abruzzo Economy Summit, Meloni: l’Italia è un mosaico di ricchezze. Costruiremo la nazione di dopodomani
“L’Italia è un mosaico di territori dalle potenzialità straordinarie. Ogni territorio ha energie e risorse che meritano di essere conosciute. Valorizzate e soprattutto messe in rete”. Così Giorgia Meloni, in un passaggio del messaggio di saluto inviato alla II edizione dell’Abruzzo Economy Summit.
Abruzzo, Meloni: l’Italia è un mosaico di territori straordinari
Nell’augurare buon lavoro al summit nella regione guidata da Marco Marsilio il premier ha passato in rassegna le principali iniziative del governo spiegando la svolta in atto. “Quello che intendiamo fare alla guida della Nazione è dare forma e sostanza ad una visione di medio e lungo periodo. Capace di costruire l’Italia del dopodomani e che sappia immaginare un futuro per i nostri figli e nipoti”. Perché ogni euro speso in investimenti e infrastrutture – sottolinea Meloni – è un euro investito per una nazione più dinamica, competitiva “e al passo con le sfide del nostro tempo”.
“Vogliamo costruire la nazione del dopodomani per i nostri figli”
“L’Italia è un mosaico di territori dalle potenzialità straordinarie. E L’Abruzzo ne è un esempio“, scrive ancora il premier. Che spiega: “È al centro dell’Italia, gode di una posizione strategica unica. È la ‘regione verde d’Europa’, ha un patrimonio naturalistico che unisce mare e montagna. E che le consente di offrire un turismo accessibile, di qualità e sostenibile. È un territorio votato anche all’industria di settore organizzata in filiera, come ad esempio nell’automotive o nella farmaceutica”.
Strategica l’alleanza con la Dorsale adriatica centromeridionale
Dal territorio possono arrivare proposte e iniziative molto qualificate. Tra queste c’è il Mmap, l’alleanza promossa dalla Regione Abruzzo per lo sviluppo della Dorsale adriatica centromeridionale. Un progetto che Meloni definisce “strategico”. Coinvolge altre tre Regioni – le Marche, il Molise e la Puglia – e punta ad ottenere obiettivi estremamente concreti. “Penso, tra gli altri, al potenziamento infrastrutturale della linea ferroviaria adriatica, all’Alta velocità, alla terza corsia dell’A14. Al potenziamento dell’offerta sanitaria. E alla concertazione sulla gestione dei rischi di Protezione civile e la ricostruzione post sisma. Interventi strutturali, non di corto respiro – conclude il presidente del Consiglio – capaci di generare ricchezza e benessere. Proprio nel segno di quello che intendiamo fare alla guida della Nazione”.