Rai, Montesano e Lucarelli, quello che nessuno dice: «La X Mas ha sfilato anche davanti a Napolitano»

14 Nov 2022 17:53 - di Valerio Falerni
X Mas

La classica figura di palta. Viene quasi da riderne a ripensare alla ubris demolitoria di Selvaggia Lucarelli, all’ottuso furore della Rai e all’inchiostro acetoso di quei pennivendoli cui non è parso vero poter dare addosso a Enrico Montesano, “reo” di essersi presentato alle prove di Ballando con le Stelle con una maglietta della X Mas. Apriti cielo! Per la polizia morale in forza presso il Giornalista collettivo una cosa così è autentica blasfemia: quella maglietta è fuori dalla nostra Costituzione, di conseguenza Montesano è fuori dalla trasmissione. La Repubblica degli ayatollah antifascisti è salvo. In compenso, il ridicolo esonda.

Così Pogliani, vicepresidente dell’associazione X Mas

E sì, perché – con buona pace della Lucarelli, che ormai come il Minosse dantesco «giudica e manda secondo ch’avvinghia» – la maglietta incriminata d’Er Pomata non è poi così peccaminosa come si crede. Parola di Sergio Pogliani, che dell’Associazione X Mas è il vice-presidente. Egli stesso ha sfilato in questa veste davanti a Re Giorgio (Napolitano), e con tanto di medagliere in bella vista. Per non dire degli inviti che la Decima riceve dall’estero. Pochi lo sanno, ma i suoi labari sfilano anche al Colombus Day ricevendo il saluto – informa Pogliani – di «politici, prelati e militari americani e della Nato». Lo stesso accade in Italia alla presenza di «Capi di Stato Maggiore, Comandanti della Squadra Navale, Comandanti di formazioni militari».

«Facciamo parte dei Marinai d’Italia»

Insomma, se la X Mas fosse quella cosa brutta, sporca e cattiva nessuno la inviterebbe. «Apparteniamo alle componenti dell’associazione nazionale Marinai d’Italia, abbiamo un codice fiscale rilasciato dall’Ufficio delle entrate di Milano, un organo d’informazione, La Cambusa, e il logo depositato al ministero dello Sviluppo Economico ufficio Marchi e Brevetti», rivendica il vicepresidente. Che ricorda un’ultima cosa: per usare l’abbigliamento con il logo X ogni associato dev’essere espressamente e preventivamente autorizzato dal Consiglio direttivo. E proprio qui Montesano finisce in fuori gioco, perché non è associato né risulta autorizzato. Ma il cartellino rosso può sventolarlo solo Pogliani, mica Minosse-Lucarelli o quei fuscelli al vento della Rai.

 

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