Venezia, turista arresta la borseggiatrice rom: in attesa della polizia la colluttazione dura un’ora (video)
A Venezia è emergenza borseggi: l’ultimo episodio, immortalato in questo video, è diventato rapidamente virale sui Social. Come ricostruisce Il Gazzettino, tre borseggiatrici rom hanno aperto lo zaino di una turista olandese, ma quest’ultima se ne è resa conto e il marito l’ha colta in flagrante. A quel punto l’uomo ha trattenuto la ladra in attesa delle forze dell’ordine. Delle due complici, una è scappata via, mentre una terza, incinta (e quindi quasi impunibile per la legge) restava lì ad attendere il momento buono per liberare la complice.
Venezia, le borseggiatrici rom e incinte agiscono in squadra
Una scena che, come riferisce il Corriere Veneto, ha attirato l’attenzione di decine di passanti, anche per le urla della giovane ladra che tentava di divincolarsi prendendo a colpi di borsa il turista. Sono scattati anche gli applausi mentre l’asiatico stringendo il polso della borseggiatrice diceva: «Non sono loro le vittime, siamo noi i malcapitati». Intorno qualcuno ha chiesto di lasciarla andare: «Così la sequestri», ma ha rischiato il linciaggio. C’era chi girava video e scattava foto, altri avevano avvisato le forze dell’ordine. «Ho visto ciò che stava accadendo e mi sono avvicinato per soccorrere la turista incinta – racconta il professor Alessandro Tamborini, un residente della zona che insegna Scienze Religiose – Il fenomeno dei borseggi è noto in città. Il rischio, inammissibile, è che i cittadini si facciano giustizia da sé. Ho chiamato le forze dell’ordine e la prefettura. Le forze dell’ordine sono intervenute solo dopo cinquanta minuti, e quando gli agenti sono arrivati la folla era inferocita anche contro di loro». Un tempo di attesa che è sembrato interminabile, con la ragazzina che dava in escandescenze e urlava, come si vede nel video ripreso da un passante. Ad arrivare per prima una pattuglia della Polizia locale, dopo circa un’ora dal fattaccio, che ha preso in consegna la borseggiatrice. Scarcerata dopo poche ore, come da prassi.
Il comitato su Facebook: “Ocio al taccuin”
Un’emergenza che ha portato alla costituzione del Comitato “Cittadini Non Distratti Onlus. Stop Borseggi a Venezia”: appena un giorno fa, la pagina Facebook del comitato di Venezia segnalava ben 15 borseggiatrici rom in azione solo nella piazza delle Ferrovie dello Stato. Accanto alle foto delle bande di ladre in azione (quasi sempre incinte), la frase dialettale “Ocio al taccuin”.