Traffico di tecnologia militare, manager russo arrestato a Malpensa. Mosca: “Aspettatevi una rappresaglia”

20 Ott 2022 19:14 - di Laura Ferrari
Artem Uss

Arrestato a Milano Malpensa su richiesta degli Stati Uniti l’imprenditore russo Artem Uss, figlio del governatore del territorio di Krasnoyarsk. Per gli inquirenti americani gli imputati sono coinvolti nell'”orchestrazione di un complesso sistema per ottenere illegalmente tecnologia militare statunitense e petrolio sanzionato dal Venezuela“. Secondo il Dipartimento di Giustizia Usa, Orekhov e Uss sono stati arrestati rispettivamente in Germania e in Italia il 17 ottobre e saranno sottoposti a procedura di estradizione. Se condannati, gli imputati rischiano un massimo di 30 anni di carcere.

Secondo le accuse americane rischia fino a 30 anni di carcere

I procuratori federali di Brooklyn hanno accusato Uss di aver contrabbandato, insieme ad un altro cittadino russo, Yury Orekhov centinaia di milioni di barili di petrolio dal Venezuela attraverso una società di facciata che i due hanno in Germania. Il petrolio sarebbe stato inviato in Cina e Russia in un accordo illegale multimilionario, negoziato da due cittadini venezuelani, , Juan Fernando Serrano Ponce e Juan Carlos Soto, che sono stati anche incriminati.

L’ambasciata a Roma conferma l’arresto

Orekhov, insieme a Svetlana Kuzurgasheva, è stato accusato poi di aver acquistato materiale segreto militare e tecnologie per doppio uso negli Stati Uniti per inviarlo a società russe, comprese alcune che operano nel settore di difesa In particolare la rete finita nel mirino della Giustizia Usa avrebbe aiutato i i russi ad acquisire semiconduttori avanzati e microprocessori che possono essere usati per i caccia, sistemi missilistici ed altra tecnologia militare, si legge nell’atto di incriminazione della Giustizia Usa.
In alcuni casi, componenti elettronici di questa provenienza sarebbero stati trovati in sistemi di arma russi catturati in Ucraina. Altri due cittadini russi, Timofey Telegin e Sergey Tulyakov, che controllano società russe sottoposte a sanzioni che hanno ricevuto questo materiale, sono stati anche incriminati.

Chi è Artem Uss

“E’ chiaro che le forze di sicurezza ed i servizi segreti Usa non faranno altro che espandere la loro caccia ai cittadini russi. Azioni ostili di questo genere, ovviamente, non rimarranno senza rappresaglia”. Così la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, si scaglia contro l’incriminazione da parte della Giustizia Usa di cinque cittadini russi, tra i quali Artyom Uss, il figlio del governatore della regione siberiana di Krasnoyarsk, Alexander Uss, arrestato lo scorso 17 ottobre a Malpensa su richiesta degli Stati Uniti.

Zakharova, si legge sul sito della Tass, ha sottolineato che la Russia considera la detenzione dei cittadini russi in Italia e Germania su richiesta del dipartimento di Giustizia Usa e la loro estrazione come “la continuazione di una campagna di larga scala per catturare indesiderabili russi”.

 

 

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