Memo Remigi, pacca e scuse “goliardiche”: “Sono un ragazzino che gioca con le chiappe delle signore”
Sulle primissime ha negato il fatto. In seconda battuta ha ridimensionato l’accaduto. Ieri, poi, ospite ai microfoni de La Zanzara da Cruciani e Parenzo, Memo Remigi ha ammesso che sì: la pacca al fondoschiena della collega Jessica Morlacchi c’è stata, ma è stato solo un atto di pura goliardia. E poi: «La solita pacchettina sul culo, come dire “facciamo un segno di portafortuna alla trasmissione” che avevamo fatto anche altre volte». E tra una nuova versione dei fatti e l’altra, ha persino rilanciato rivolgendo un appello alla cantante, che ha invitato a intervenire in sua difesa: «Intervieni. Mi stanno massacrando»…
Memo Remigi a “La Zanzara” minimizza e la butta sul “goliardico”
La domanda sorge spontanea: «È stata una porcata nei miei confronti? Lo possiamo dire anche perché sono stati cinque giorni senza darmi nessuna notizia, neanche una telefonata, e l’hanno detto in diretta. Questa è una cosa molto grave. Una cosa abbastanza ingiusta senza nemmeno approfondire», ha commentato Remigi, ospite di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, in merito ai tempi e ai modi con cui ha appreso di essere stato cacciato da Oggi è un altro giorno e dalla Rai. Non solo. A Parenzo che gli sottolinea l’inopportunità del suo gesto, il cantante replica addirittura: «Eh ma perché te non sei un giocherellone (dice rivolgendosi a Parenzo, ndr), io sono arrivato a 83 anni e sono rimasto un ragazzino che gioca con le chiappe delle signore». Ribattendo anche che «succede di peggio in televisione».
Jessica Morlacchi parla solo per dire: «Mi aspettavo almeno delle scuse immediate»
Jessica Morlacchi, da parte sua, come riportava nei giorni scorsi anche il Corriere della Sera, ha risposto a appelli e giustificazioni con poche, ma eloquenti parole: «Sono molto dispiaciuta e mi aspettavo almeno delle scuse immediate. Non che si inventasse delle menzogne». Insomma, tutti hanno preso delle posizioni ben precise: la rai che ha risolto il contratto all’artista «a seguito di un comportamento in violazione del Codice Etico dell’Azienda». La cantante che dopo giorni di toppe, esige ammissioni e scuse. E Remigi che, tra tapiri d’oro (ieri Striscia la notizia gliene ha consegnato uno), post social e interviste radio, prova instancabilmente a minimizzare.
Prima il microfono, poi la scusa del buffettino portafortuna…
Come nell’ultima conversazione radiofonica ai microfoni della trasmissione di Radio Rai 24, in cui l’artista ha insistito a sostenere: «Un conto è palpare, un conto è dare il buffettino di portafortuna come si fa a volte in teatro. Era già successo, ma non in trasmissione, prima, fuori, durante le prove, in altre circostanze. C’è un rapporto di cordiale amicizia, simpatia e goliardia tra di noi». Negando a tutta forza di essere «un vecchio libidinoso che ha bisogno di toccare il cu*o». E pubblicando poi le scuse a cantante e conduttrice del programma di Raiuno da cui è stato bandito. Su Facebook, infatti, Remigi ha condiviso un comunicato in cui ha espresso le sue scuse a Morlacchi, Bortone e anche al pubblico.
Memo Remigi e l’appello alla cantante offesa
Ma la Morlacchi ci è rimasta male, turbata e offesa dal gesto improprio – peraltro registrato dalle telecamere in diretta tv – fanno notare Cruciani e Parenzo. E a quest’ultimo che continuava a sottolineare come non sia normale mettere una mano sul sedere delle colleghe, Remigi ha replicato con un’esortazione ad essere onesto: «David non facciamo i bigotti che succede di peggio in televisione»… Il finale della telefonata poi (e l’ultimo aggiornamento sul caso)? Tutto a tarallucci e vino: un saluto a Serena Bortone («a Serena voglio dire che le voglio bene e che è una bravissima professionista»). E un appello alla Morlacchi perché specifichi che tutto è stato «un gesto goliardico». Chiosando: «Posso dire di essere un vecchio, ma non un porco».