India, arrestati 4 writers italiani: graffiti su due vagoni della metro il giorno dell’inaugurazione

4 Ott 2022 8:21 - di Luisa Perri
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Quattro writers italiani sono stati arrestati domenica in India dalla polizia. L’accusa è di aver “deturpato con graffiti” due vagoni della metro di Ahmedabad, nello stato occidentale di Gujarat. Lo riferiscono i media indiani, citando fonti di polizia, secondo cui l’arresto è avvenuto sulla base delle riprese delle telecamere a circuito chiuso.

L’incidente è avvenuto nelle prime ore di venerdì, lo stesso giorno in cui il premier indiano Narendra Modi ha inaugurato una linea della metropolitana in un’altra zona della città. Secondo polizia, avrebbero causato “danni per circa 50.000 rupie (circa 625 euro) alla proprietà pubblica”.

Gli italiani arrestati sono stati identificati come il 24enne Gianluca Cudini di Tortoreto (Teramo), il 29enne Baldo Sacha di Monte San Vito (Ancona), il 21enne Daniele Stranieri di Spoltore (Pescara) e il 27enne Paolo Capecci di Grottammare (Ascoli Piceno).

In India i writers accusati di altri atti vandalici

I media indiani hanno pubblicato la foto dei quattro italiani all’interno di una stazione di polizia. L’accusa per loro è di avere danneggiato una pubblica proprietà, per un danno di 50 mila rupie (circa 600 euro), e di essersi introdotti in aree vietate al pubblico. I writers sono in India con un visto turistico di un mese e sono arrivati a Mumbai da Dubai lo scorso mercoledì. La polizia ha dichiarato ai media che nell’appartamento affittato dal gruppo, e dove sono stati rintracciati dagli agenti, sono state trovate numerose bombolette spray di vari colori. Secondo quanto raccontato ai media da un agente, i writers affermano di avere disegnato i murales e le tag “per gioco” e che la scritta “Tas” significherebbe “tagliatelle alla salsa”. Molto probabilmente i quattro verranno trasferiti a Mumbai dove, secondo, quanto documentato dalle videocamere di sicurezza della metropolitana, avevano tentato di compiere gesti analoghi, senza riuscirci.

Secondo i media locali lo stesso gruppo di writers, nei giorni scorsi, avrebbe colpito in altre zone dell’India: in particolare, avrebbe deturpato con le scritte “Splash” e “Burn” altri quattro vagoni della metropolitana di Kochi, a Kerala. 

Commenti

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  • Claudio Rinaldi 7 Ottobre 2022

    Benissimo, lasciateli marcire in galera e non riportateli in Italia!!!!

  • brm 5 Ottobre 2022

    coglioni imbrattatori. nc

  • Filippo ARPAIA 5 Ottobre 2022

    Non ci sono riusciti l’ATM, Giorgio ARMANI e Letizia Moratti, c’è riuscita la polizia del il premier indiano Narendra Modi

    India, arrestati 4 writers italiani: graffiti su due vagoni della metro il giorno dell’inaugurazione
    4 Ott 2022 8:21 – di Luisa Perri

  • Daniele Cipollini 5 Ottobre 2022

    E’ giusto… non è questione di cifre, il problema è civico. Danneggi – in qualsiasi maniera – la proprietà pubblica?

    E’ REATO.

    Troppi anni di svacco autorizzato nel nostro paese hanno generato queste situazioni… vedrai che farsi un paio di notti in un carcere indiano gli fanno bene…

  • Lucio 5 Ottobre 2022

    Teneteli la . Qui in Italia fanno stesso coi treni nuovi pagati da tutti noi , come al nuovo Brescia- Bergamo di Trenord. E nessuno interviene a fermarli. Proprio con l’ India , con cui avevamo avuto il caso Maro’.

  • rino 5 Ottobre 2022

    Scarabocchi su vetture nuove? Hanno fatto bene! Meritano la lezione che il nostro buonismo non è stato capace di dare.
    Certe “opere d’arte” vanno concordate, non si devono subire.

  • Giuseppe Forconi 5 Ottobre 2022

    Allora questi quattro figli di papa’ , come dire, di buona famiglia non sono gli stessi che non possono arrivare a fine mese per mancanza di lavoro ed altro. Costoro possono scialare denaro in viaggi turestici,. quindi sarebbe il caso che il nuovo MNAE non in tervenga come Ital;ia per salvarli, che paghino i danni e se necessario si facessero un paio di mesi nelle patrie galere indiane e vedremo se andranno a dipingere nuovamente. Se dovessero ritornare la legge italiana dovrebbe dargli un’altra bella lavata di testa per avert disonorato il nostro Paese.
    Politicamente non chiediamo loro sotto che bandiera vivono, chissa’, quale !! Per l’altro italiano Federico Negri dop[o due annio di vacanze credo possa pagare i 40 euro per il visto ma bisogna sempre far vedere che l’italiano e’ fico e furbo quindi non proprio otto anni ma un quattro mesi di carcere indiano gl;i farebbero abbassare un po le penne. Non preoccuparti Federico, sei fortunato che alla Farnesinma non c’e’ piu’ di maio, altrimenti tu l’Italia non la rivedresti molto presto.

  • Anna 4 Ottobre 2022

    Speriamo comincino ad arrestarli anche in Italia…..

  • Franz 4 Ottobre 2022

    L’India non è l’Italia, chi infrange la legge ne paga le conseguenze. Niente ramanzina buonista, niente buffetti ma punizioni che ti ricordi.

  • Francesco 4 Ottobre 2022

    Anche in Italia dovrebbero essere messi alla gogna certi deficenti! Deficenti anche per la “scusa” TAS!
    Tagliatelle al sugo!!!! RIDICOLI