Asia Argento: “Anthony Bourdin non si è ucciso per colpa mia. Io ora ho chiuso con l’alcol”
“Sì, quella sera io gli ho scritto ‘non rompere le palle’. Aveva bevuto. Anthony aveva il problema dell’acol, che avevo anche io. Quella sera era strano, petulante. Mi aveva chiamato, io ero allegra quella sera perché il giorno dopo avrei dovuto iniziare la mia avventura ad X Factor dopo gli anni difficili di Weinstein. Ma non bisogna pensare che si è tolto la vita per quello, avevamo litigato tante altre volte”. Asia Argento interviene a ‘Domenica In’ sulla tragica scomparsa del suo ex compagno Anthony Bourdain, il celebre chef newyorkese suicidatosi l’8 giugno 2018. E assicura che da quasi un anno e mezzo lei ha chiuso con l’alcol.
“Il problema -ha spiegato Asia- è che quando uno è depresso sta male, e c’è una grande lezione che dobbiamo imparare tutti e credo che Anthony da lassù voglia questo: il suicidio è un gesto estremo ma chi lo fa in quel momento vuole solo sollievo, non vuole morire veramente. Cerca solo di fermare i suoi pensieri che sono troppo pesanti, troppo forti”.