“Ha quasi 100 anni…”. Vettel insulta Mattarella sulle Frecce Tricolori a Monza. La Russa: “Si scusi”
Un Sebastian Vettel senza ritegno e senza un barlume di rispetto per il ruolo del il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fano rabbia le sue parole contro il sorvolo delle Frecce Tricolori a Monza insieme a un aereo di linea con i colori italiani. Esibizione molto spettacolare, molto amata e sempre molto attesa dagli italiani. Il pilota tedesco sostiene che sia stato il presidente a volerla. E lo fa con toni inaccettabili.
Gli insulti di Vettel a Mattarella: “Hai voluto tu le Frecce Tricolori…”
“Ho sentito dire che il Presidente dell’Italia insisteva per avere il sorvolo – le parole di Vettel -. Ha circa 100 anni (81 in realtà, ndr), quindi forse è difficile per lui lasciare andare questo tipo di cose legate all’ego. Ci avevano promesso che i sorvoli sarebbero finiti, ma sembra che il Presidente abbia cambiato idea e la F1 si sia arresa. Nonostante i tabelloni intorno alla pista su determinati obiettivi legati a rendere il mondo un posto migliore”. Il riferimento è legato all’intenzione della F1 di ridurre le sue emissioni di carbonio a zero entro il 2030, cosa che è in contrasto con l’autorizzazione al sorvolo. “Se hai un obiettivo, non dovresti trascurare il fatto che non lo raggiungerai – ha detto Vettel -, dovresti attenerti alla parola che hai pronunciato. Ma il tempo lo dirà”. Le parole sono state rilanciate dalla Gazzetta dello Sport.
Vettel, il web: Maleducato chiedi scusa
“Talebano” ecologista, Vettel da anni è impegnato nella lotta per la sostenibilità. Il suo gretismo però non gli permette di insolentire un presidente della Repubblica. Ironizzare sull’età di Mattarella, esordire, tra l’altro, con un “sentito dire” la dice lunga sul grado di maleducazione del pilota tedesco. “Una brutta caduta di stile” quella di Vettel, interviene Giuseppe Radaelli. Il presidente Sias – la società che gestisce l’autodromo di Monza- ha messo in risalto che la stilettata dell’ex ferrarista nei confronti di Mattarelli è offensiva nei confronti di tutto il popolo italiano. Ma non solo, il volo delle Frecce Tricolori ha avuto una componente green: “L’aereo di ieri ha volato, per la prima volta, con una dose pari al 25% di carburante bio. Si è trattata della prima volta ed è stato un esperimento importante anche per l’aviazione civile”. Il web è infuriato: “maleducato, chiedi scusa all’Italia”, è il parere unanime degli utenti social. Vai in giro su jet privati altamente inquinanti e poi te la prendi con le Frecce…ridicolo, scrivono altri.
Geronimo La Russa: “Chieda scusa”
E’ intervenuto sulle incresciose parole di Vettel anche il presidente dell’Automobile Club Milano, Geronimo La Russa: “È una polemica che offende il Presidente della Repubblica e tutti noi. Ringraziamo Mattarella per essere venuto qui a celebrare il centenario dell’autodromo”. E ha aggiunto: “Mi hanno sempre insegnato che il Presidente della Repubblica si ascolta e non si commenta, soprattutto se sei ospite di un Paese straniero. Il sorvolo delle Frecce Tricolori sono un orgoglio italiano: spiace che un campione del mondo, che ha pure vinto il suo primo GP a Monza, sia scivolato su una polemica tanto inutile, quanto pretestuosa. Non gli resta che chiedere scusa al Presidente Mattarella e a tutti gli italiani”.