Formigli stizzito fa la vittima: Meloni mi rispetti, i suoi stilano liste di proscrizione… (video)

30 Set 2022 8:58 - di Redazione
Formigli

Corrado Formigli ci spiega da par suo com’è andato il voto del 25 settembre: Giorgia Meloni – esordisce – l’hanno votata 7,3 milioni di italiani su 46 aventi diritto. Così il conduttore di Piazza Pulita, in apertura del suo programma giovedì sera. Sempre meglio del Pd, verrebbe da dire, che ha governato per oltre dieci anni con voti assai più esigui.

In ogni caso quello è stato l’inizio di un predicozzo nel quale Formigli spiegava a Giorgia Meloni cosa doveva fare: rispettare anche le idee di chi non l’ha votata. Peccato che il problema sia proprio l’opposto: sono quelli di sinistra che non rispettano le idee di 7,3 milioni di italiani. Inoltre, è difficile sostenere che i milioni di astenuti abbiano tutti idee simili a Corrado Formigli.

Il quale è andato avanti sull’onda del vittimismo lamentandosi di un tweet di Giovambattista Fazzolari nel quale si ringraziano ironicamente tutti coloro che hanno partecipato alla campagna di demonizzazione contro Giorgia Meloni. Contribuendo così alla radicalizzazione dello scontro in campagna elettorale e favorendo FdI. Tra costoro c’è anche Corrado Formigli, innegabilmente uno dei paladini della campagna d’odio anti-Meloni. Un tweet ironico che secondo Formigli è una lista di proscrizione. Insomma il solito trucchetto retorico per dare addosso alla destra. Vincente ma sempre “cattiva”. Fazzolari, sempre su Twitter, replica così al conduttore di Piazza Pulita: “Mi dicono che il buon Formigli a #Piazzapulita abbia detto che questo mio twitt sia ‘un attacco alla separazione dei poteri, una sguaiata lista di proscrizione’ ecc ecc. Manco ‘grazie’ sta bene a questa gente. Succede a chi è cresciuto con il mito dei regimi comunisti…”.

 

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