Torna il fascino dei Templari: ad Alessandria il Festival che richiama studiosi da tutto il mondo

22 Ago 2022 19:47 - di Redazione
Templari

Dopo il successo della I edizione, torna il ‘Festival internazionale dei Templari’ ideato e diretto da Simonetta Cerrini, storica e saggista, esperta di Templari, e da Gian Piero Alloisio, cantautore e drammaturgo. Il tema di quest’anno (‘I Templari, san Francesco, la guerra e la santità) invita storici e artisti a rispondere a numerose domande, divenute tragicamente di estrema attualità. Qual è la posizione dei cristiani rispetto alla guerra? Qual era la pace per san Francesco? Come affrontavano la guerra i frati cavalieri Templari? Un soldato può divenire santo? Chi era il vero Nemico per i Templari? Cristiani d’Oriente, cristiani cattolici, musulmani ed ebrei, quali rapporti c’erano al tempo delle crociate? Scontro o condivisione?

Ad Alessandria, nella cornice di Piazza Santa Maria di Castello, i due mondi degli storici e degli artisti si comporranno in quattro serate-spettacolo (25-26-27-28 agosto) volte a raccontare a un largo pubblico la storia dei Templari,  l’ordine cavalleresco la cui storia non cessa di affascinare milioni di persone in tutto il mondo. Il 26 e il 27 agosto la sede di Cultura e Sviluppo ospiterà le conferenze pomeridiane dei relatori, mentre il 28 agosto pomeriggio la chiesa della Natività di Maria di Spinetta Marengo (Al) ospiterà una conferenza-spettacolo.

Gli storici più influenti sui Templari

Tra gli storici, coordinati da Simonetta Cerrini, atteso Franco Cardini, professore emerito di Storia medievale, saggista dalla produzione sterminata e intellettuale attento alla storia contemporanea; lo storico estone Kristjan Toomaspoeg dell’Università del Salento, studioso dell’Ordine Teutonico, dei rapporti tra il Nord e il Sud dell’Europa e delle frontiere; la storica francese Camille Rouxpetel, dell’Università di Nantes, studiosa dei pellegrinaggi e degli scambi culturali e religiosi tra i cristiani d’Oriente e i cristiani d’Occidente;  Antonio Musarra dell’Università La Sapienza di Roma, studioso di storia marittima del Mediterraneo, di storia delle crociate e di storia francescana. Ci saranno le video-interviste a Alessandro Barbero (professore ordinario dell’Università del Piemonte Orientale), aPhilippe Josserand (maître de conférence all’Università di Nantes); a Benjamin Z. Kedar (professore emerito dell’Università ebraica di Gerusalemme), e André Vauchez (professore emerito dell’Università di Paris X- Nanterre).

Interventi e canzoni d’autore

Quest’anno, il copione delle quattro serate, scritto da Gian Piero Alloisio, compone gli interventi dei relatori con canzoni d’autore, fra cui Leonard Cohen, Fabrizio De André, Luigi Tenco e lo stesso Alloisio, cabaret, letture, musica elettronica, performances e installazioni che coinvolgeranno anche il pubblico. Tra gli artisti, l’attore Massimo Bagliani, la cantante Elisabetta Gagliardi e il musicista Globular Waves. Saranno presenti sul palco anche i ricostruttori della Mansio Templi Parmensis 1275, che illustreranno l’abito e le armi dei Templari. Il Festival internazionale dei Templari, che ha il patrocinio dell’Università del Piemonte Orientale, è entrato a far parte della Templars Route European Federation (Tref).

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