Rissa continua tra i “buoni”. Il verde Bonelli: Calenda è “drammaticamente fascista”
Rissa continua tra coloro che si sentono i migliori, i più buoni, i più umani. Carlo Calenda accende le polveri e a sinistra tutti gli vanno dietro. Lo spettacolo, se non fosse tragico perché di mezzo ci va il destino del Paese, ha anche i suoi lati comici.
Bonelli accusa: Calenda è drammaticamente fascista
Come l’ultimo tweet del verde Angelo Bonelli. Che riprende il video in cui Calenda afferma che servono i rigassificatori e gli inceneritori e che si devono fare anche ricorrendo all’esercito per espropriare i siti. Militarizzandoli. Dice proprio così. E a Bonelli non pare vero di poter lanciare contro quello che è stato per poche ore un suo alleato l’accusa più “infamante”.
“Dice Calenda che usare l’esercito non è di destra e ne’ di sinistra? E’ vero perché e’ drammaticamente fascista Calenda non ha strategia energetica e parla per slogans, come sul nucleare, energia costosissima che ha portato la Francia ad indebitarsi. Il futuro sono le rinnovabili”. Eccola là l’etichetta demonizza te sempre pronta ad essere scagliata contro l’avversario di turno. Stavolta a farne le spese è il leader di Azione.
Calenda litica con Della Vedova e Bonino
Che del resto in giornata ha litigato con tutti. Con Benedetto Della Vedova: “Caro Benedetto, eri perfettamente consapevole di cosa sarebbe accaduto in caso di firma di un patto con SI, eri presente alla riunione con Letta, ci siamo parlati sempre. Vai con Di Maio, Di Stefano, Fratoianni e Bonelli? State distruggendo il lavoro di 2 anni. Pensateci bene”. Con Emma Bonino: “Emma Bonino ha sempre negoziato dalla parte del Pd, e il perché lo dovrà spiegare ai suoi elettori. Come fa una persona che si autodefinisce atlantista a stare con chi è contro la Nato. Bonino sapeva tutto e ha fatto una scelta, una scelta che pagherà in termini di posti”, ha insistito Calenda.
Botta e risposta social con Goffredo Bettini
E con Goffredo Bettini, protagonista di un botta e risposta social. Tra i tanti commenti al suo strappo con il Pd, Calenda questa mattina sceglie proprio quello di Bettini, al quale indirizza un apposito tweet. Bettini aveva accusato l’ex ministro dello sviluppo economico di “inaffidabilità e spregiudicatezza”.
La replica di Calenda è secca: “Goffredo, facciamo una cosa, ne parliamo dopo che tu avrai ripetuto come un mantra Thailandese ‘ho sbagliato a pensare che Conte fosse il nuovo Prodi’ venti volte e siamo a posto cosi. Poi parliamo di alleanze elettorali”.
Arriva la contro risposta di Bettini: “Caro Carlo, riparliamone quando avrai capito che il mantra è una pratica induista che non c’entra niente con la Thailandia. Che è buddista e in piccola parte mussulmana. Ancora una volta, non solo in politica, sei in errore”.