Gran Sasso, 3 giovani escursionisti colpiti da un fulmine: 2 sbalzati lontano, il terzo è grave

27 Ago 2022 18:27 - di Redazione
fulmine

All’indomani della scomparsa dell’imprenditore Alberto Balocco, l’amministratore delegato dell’omonima azienda dolciaria, ucciso da un fulmine non lontano dal Sestriere mentre era in sella su una mountain bike elettrica, tre ragazzi sono stati raggiunti da un fulmine sul Gran Sasso. Uno di loro è grave. I tre giovani escursionisti erano a 200 metri dall’albergo di Campo Imperatore a ridosso dell’Osservatorio Astronomico, sui 2150 metri d’altezza, quando un temporale improvviso, divenuto subito un violento nubifragio, li ha colti di sorpresa.

Gran Sasso, un fulmine colpisce tre escursionisti

I tre giovani, tra i 25 e 30 anni, la scarica elettrica ha raggiunto i tre escursionisti mentre scendevano dalla montagna e andavano a riprendere l’auto. Due li loro, all’inizio sotto shock, non si sono fatti nulla, pur avendoli il colpo sbalzati lontano. Il terzo, purtroppo, un 28 anni di Tivoli, è rimasto ferito gravemente. Sul posto, a Campo Imperatore, è intervenuto l’elisoccorso del 118 con a bordo i sanitari e il tecnico del Soccorso Alpino Abruzzese. I soccorritori hanno subito rianimato il ragazzo e poi lo hanno trasportato d’urgenza all’Ospedale San Salvatore de L’Aquila.

Escursionisti colpiti da un fulmine sul Gran Sasso: uno dei tre è grave in ospedale

Le sue condizioni sono subito apparse gravi. I soccorritori lo hanno subito caricato su un elicottero decollato dall’aeroporto di Preturo (Aq), con a bordo i sanitari del 118 e i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo. Con lui gli altri due amici, anche loro sfiorati dal fulmine e molto provati da quanto accaduto, per quanto illesi. I due sono stati riportati a valle con la funivia dai tecnici del Soccorso Alpino. E al loro arrivo hanno trovato i medici giunti con le ambulanze per visitarli.

Nell’estate 2022 quasi il doppio dei fulmini del 2021

«Nell’estate del 2022 si sono contati dal punto di vista climatologico già ben 53 fulmini pericolosi che hanno colpito a macchia di leopardo l’Italia da Nord a Sud». È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento all’ultima ondata di maltempo. Nell’esprimere «profondo cordoglio per le vittime dei fulmini», la Coldiretti sottolinea che la cifra è pari a «quasi il doppio (+83%) dei fulmini che si sono abbattuti nello stesso periodo dello scorso anno. A conferma della tendenza alla moltiplicazione di eventi estremi nella Penisola».

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