Putin schiera anche la figlia ex ballerina: si occuperà di rispondere al blocco delle importazioni dall’estero
La figlia minore di primo letto di Vladimir Putin, Katerina Tikhonova, esce dall’anonimato in cui è sempre rimasta, salvo rare eccezioni, insieme alla sorella maggiore Maria Vorontsova, e assume una importante carica pubblica. Tikhonova è stata nominata co-responsabile di un nuovo Consiglio per la sostituzione delle importazioni necessaria per fare fronte alle sanzioni occidentali creato in seno all’Unione degli industriali e degli imprenditori, ha anticipato l’agenzia Rbc e un giornale russo. Presidente del Consiglio è lo stesso numero uno di Confindustria russa, Aleksandr Shokin.
La figlia di Putin Katerina Tikhonova, con la sorella, inserita nelle sanzioni
Tikhonova e Vorontsova sono state inserite nell’elenco delle persone colpite da sanzioni negli Stati Uniti e e nell’Ue. Tikhonova, ex ballerina acrobatica, 36 anni, è alla guida della società per la promozione delle innovazioni tecnologiche Innopraktika.
Frutto del matrimonio di Putin con Lyudmila Shkrebneva, da cui ha divorziato nel 2013, le due giovani donne non appaiono praticamente mai in pubblico, hanno cambiato cognome per questioni di privacy e a mala pena se ne conosce l’aspetto fisico. Anche la loro madre, ex hostess dell’Aeroflot, dopo il divorzio è uscita del tutto dai riflettori; in passato, si era addirittura vociferato fosse stata rinchiusa in un monastero. A ricostruire le vite delle uniche due figlie di Putin ci hanno pensato, nel corso di anni, diverse inchieste giornalistiche.
La più giovane, Katerina, è matematica, era anche una ballerina di rock’n’roll acrobatico. Due anni fa era stata nominata a capo di un nuovo istituto dedicato allo studio dell’Intelligenza artificiale, presso l’Università statale di Mosca, che avrebbe ricevuto un finanziamento pubblico del valore stimato di quasi due miliardi di dollari, secondo i media.