È giallo sull’aereo ucraino precipitato in Grecia: trasportava 12 tonnellate di “materiali pericolosi” (video)

17 Lug 2022 12:04 - di Laura Ferrari
aereo ucraino

Assume i contorni dell’intrigo internazionale (incluso lo spettro di un disastro ambientale) l’incidente aereo che ha visto un cargo ucraino precipitare sabato notte in Grecia: il velivolo trasportava “materiali pericolosi”, tanto che la popolazione è stata invitata a rimanere in casa e a indossare la mascherina.

Secondo le ultime notizie sono tutte di nazionalità ucraina le otto vittime causate dallo schianto dell’Antonov 12 vicino alla città di Kavala, nel nord est della Grecia. L’aereo cargo era operato dalla società di Kiev Meridien, come rende noto l’agenzia di stampa Ukrinform citando un portavoce della compagnia aerea.

Di fabbricazione sovietica, l’An-12 era partito dalla Serbia ed era diretto in Giordania, come hanno riferito loe autorità dell’aviazione civile greca. I media di Atene hanno riferito che l’aereo trasportava 12 tonnellate di “materiali pericolosi”, per lo più esplosivi.

Secondo il ministro della Difesa serbo Nebojsa Stefanovic l’aereo stava trasportando armi e mine per il Bangladesh. L’aereo Antonov 12 appaereteneva alla compagnia ucraina Meridien. Stefanovic ha spiegato che il carico includeva proiettili di mortaio illuminanti e proiettili di addestramento, indicando come acquirente il ministero della Difesa del Bangladesh.

L’aereo cargo ucraino che si è schiantato ieri notte intorno alle 23 in Grecia a circa 40 chilometri dall’aeroporto di Kavalas, nel nord-est del Paese trasportava “materiale pericoloso”, ma non “materiale chimico o nucleare”. Lo ha detto all’emittente greca Ert il sindaco di Paggaio, Filippos Anastasiadis, il comune che insieme a quello di Palaiochori si trova vicino all’area dello schianto. Ai residenti è stato consigliato di restare in casa con le finestre chiuse e di indossare le mascherine.

Apprensione in Grecia per le conseguenze nella zona dove è caduto l’aereo ucraino

Come riferisce la stampa locale, sul luogo dell’incidente è arrivata la speciale Compagnia interdisciplinare di difesa nucleare, biologica e chimica del GHETHA, che controllerà la polvere bianca che è sparsa attorno ai rottami del velivolo e ne deciderà la pericolosità .

A causa del carico dell’atmosfera, due vigili del fuoco, che si trovavano vicino al luogo dell’incidente, hanno avuto problemi respiratori durante la notte e sono stati trasferiti al General Hospital di Kavala.

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