Decade il sindaco di Latina, il Tar accoglie il ricorso: si deve tornare al voto in 22 sezioni

8 Lug 2022 20:31 - di Mia Fenice
Latina

Brutte notizie per il sindaco di Latina Damiano Coletta, eletto con la coalizione di centrosinistra, e l’intero Consiglio comunale. Il Tar ha annullato l’esito del voto in 22 sezioni di Latina, accogliendo il ricorso da parte di alcuni candidati non eletti alle scorse elezioni comunali di ottobre, volto a tornare a votare in quelle sezioni. In attesa di tornare alle urne sarà quindi nominato un commissario per il Comune. Damiano Coletta era diventato sindaco alla testa di una coalizione formata dal movimento civico Lbc, dal Pd, dal Movimento 5 Stelle, battendo al ballottaggio il candidato del centrodestra, l’ex parlamentare di An Vincenzo Zaccheo.

Latina, la sentenza del Tar

I giudici, come si legge sul Messaggero.it,  hanno annullato «le operazioni elettorali nelle sezioni oggetto di contestazione», ovvero le sezioni  24, 40,  44, 60, 64, 68, 69, 73, 75, 76, 81, 83, 85, 86, 94, 95, 98, 103, 106, 107, 109, 110, e disponendo «la rinnovazione delle operazioni elettorali limitatamente a tali sezioni».

Accolto il ricorso di alcuni candidati consiglieri di “Latina nel Cuore”

Come riporta La Repubblica.it, «secondo la sentenza, dalle risultanze si deve affermare che non risulta soddisfatto il requisito della corrispondenza tra le schede autenticate, quelle utilizzate per il voto e quelle non utilizzate in alcune sezioni del capoluogo. La questione è stata valutata di rilevanza tale da potere influenzare l’esito del primo turno elettorale, in cui il candidato sindaco Zaccheo non ha raggiunto la quota del 50% dei voti più uno, per uno scarto di 1.071 voti. Il ricorso – presentato da alcuni candidati consiglieri di “Latina nel Cuore” – è stato dunque accolto e sarà necessario votare nuovamente nelle sezioni coinvolte. Il sindaco a questo punto potrebbe comunque presentare un ricorso al Consiglio di Stato».

La reazione del sindaco: «Ho la coscienza a posto»

Per il sindaco è un boccone amaro da ingoiare. «Sto valutando con i legali il da farsi – dice all’Adnkronos – in piena coscienza e trasparenza di ciò che sono state le elezioni. Tornare al voto non mi spaventa comunque, sono uno competitivo e ho la coscienza a posto. Magari da questa esperienza può nascere una nuova opportunità».

Gasparri:  «Si riapre una possibilità concreta di vittoria per Zaccheo»

«E’ molto importante la sentenza del Tar che ha stabilito la ripetizione delle elezioni comunali di Latina per il sindaco in numerose sezioni. Si riapre una possibilità concreta di vittoria per Vincenzo Zaccheo candidato unitario del centrodestra, che ho già sentito e insieme al quale tutto il centrodestra dovrà stabilire un percorso che ci porti nei prossimi mesi a una prova elettorale che ci consenta di vincere sul campo». Lo ha detto il responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia Maurizio Gasparri.

La Lega: «Il Pd rispetti la sentenza»

Mentre la Lega del Lazio replica al Pd che chiede solidarietà al sindaco e la giunta. «Quale solidarietà all’ex sindaco di Latina, Damiano Coletta, alla giunta e ai consiglieri eletti alla luce delle anomalie? Il Pd rispetti la sentenza del Tar del Lazio sulle comunali di Latina e lasci che la giustizia faccia il proprio corso. La politica non si sostituisca ai giudici. Oppure non siamo più in uno Stato di diritto? Torna il vecchio adagio della sinistra farisaica, secondo il quale: “Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano”».

 

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