Lollobrigida al governo: «Subito un tetto al prezzo del carburante e un taglio del cuneo fiscale»
“Fratelli d’Italia è favorevole a inserire un tetto al prezzo del carburante. Ma questa iniziativa dovrebbe partire dal governo. Le forze politiche che annunciano in tv questa proposta dovrebbero chiedere all’esecutivo che sostengono di far arrivare un simile provvedimento in Parlamento”. Così Francesco Lollobrigida a Omnibus su la7 commentando l’impennata dei prezzi e la miopia di Palazzo Chigi.
Lollobrigida: serve un tetto ai prezzi del carburante
Non a caso due giorni fa la Cgia di Mestre ha chiesto di calmierare il prezzo di benzina e diesel. “L’unica soluzione praticabile è quella di introdurre un tetto temporaneo al prezzo alla pompa. Il decreto taglia accise che ha ridotto per legge di 25 centesimi al litro il prezzo alla pompa di benzina e diesel è stato ormai abbondantemente “neutralizzato”.
Salari, il governo dica dove prende i soldi
Anche sulla rivalutazione dei salari, il capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio, sottolinea che l’esecutivo deve specificare da dove si prendono i soldi. “Per dare maggior potere d’acquisto a famiglie e lavoratori, Fratelli d’Italia chiede di tagliare il cuneo fiscale. Per dare alle imprese la possibilità di aumentare gli stipendi dei propri dipendenti”.
Sanzioni, compensare le nazioni più esposte
Infine ribadisce la necessità immediata di un meccanismo di compensazione per quelle Nazioni che pagheranno più di altre le conseguenze derivanti dalle sanzioni imposte alla Russia. “Questa proposta di FdI è stata approvata ieri alla Camera”, conclude Lollobrigida. “Chiediamo anche che venga istituita in Europa una centrale unica per gli acquisti del gas. Solo così possiamo dare un senso ad una Unione europea che, negli anni, si è dimostrata vessatoria con alcuni Stati. E debole su diplomazia e politiche energetiche”