Effetto Bce, vogliono svendere l’Italia: la borsa di Milano perde il 5% e lo spread torna a far paura

10 Giu 2022 19:17 - di Milena Desanctis
Bce

La Borsa di Milano arriva a perdere il 5,17% dopo le decisioni prese ieri dalla Bce. Piazza Affari oggi è la peggiore d’Europa con il Ftse Mib a 22.578 punti e i titoli bancari in difficoltà. Francoforte perde il 3,05%, Parigi il 2,69% e Londra il 2,17%. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a +234 punti. Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta al 3,85%. Una situazione che crea forte allarme. È lontano il record storico del 2011, quando lo spread toccava quota 574 punti. Era il 9 novembre e l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nominava Mario Monti senatore a vita. Il passo che anticipava le dimissioni di Silvio Berlusconi e l’incarico all’ex commissario Ue alla concorrenza di formare un nuovo governo. Ma il differenziale tra il Btp decennale e il Bund tedesco torna oggi a fare paura.

Bce, Meloni: «Draghi si faccia sentire»

«Mi pare che il risultato dello spread all’indomani delle posizioni della Lagarde la dica lunga su quanto si riesca a capire il momento che si sta attraversando…», ha detto Giorgia Meloni parlando a margine di un comizio elettorale a Gorizia. «Quindi, io chiedo al presidente del Consiglio e ai nostri rappresentanti alle istituzioni europee di far sentire la loro voce, perché noi non siamo in questo momento in una posizione di rivedere i quantitative easing, che comunque ci ha molto aiutato in una fase in cui mettiamo insieme due choc, quello della pandemia e lo choc della guerra. Cerchiamo di capire quali sono le priorità perché non si può sempre andare avanti come se nulla fosse mentre il mondo cambia attorno a noi altrimenti vuol dire avere una classe dirigente incapace di leggere la realtà e questo non va bene».

Salvini: «È in corso un attacco all’Italia»

«È in corso un attacco all’Italia, oggi la borsa perde il 5%, la Bce non compra più titoli di Stato da un giorno all’altro, lo spread torna ai massimi, c’è l’inflazione, vogliono svendere l’Italia come hanno fatto con la Grecia, è in corso un attentato da parte di Bruxelles alla vita e alla economia del nostro Paese». Lo dice Matteo Salvini, parlando a Cuneo, in un comizio elettorale.

Bce, Alemanno: «Colpo durissimo, Lagarde trascina l’Italia in recessione»

Duro anche Gianni Alemanno. «Dopo la pandemia e in piena guerra ucraina la Bce di Lagarde non trova niente di meglio che sospendere l’acquisto dei titoli di stato e aumentare il tasso di sconto. Un colpo durissimo all’economia dei Paesi europei e in particolare dell’Italia che dimostra la totale incapacità delle istituzioni europee di sostenere lo sviluppo e il lavoro dei paesi membri».

«In queste condizioni è sicuro che in autunno l’economia italiana entrerà in recessione, creando una spirale terribile in termini di perdita di costi di lavoro e di aumento della povertà diffusa. È tempo – osserva Alemanno – che tutte le categorie sociali protestino contro il governo Draghi».

 

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