Perugia, 14enne brutalmente pestata da un gruppo di coetanee. Meloni: «Serve il reato di bullismo»

16 Mag 2022 15:45 - di Agnese Russo
reato bullismo

Introdurre il reato di bullismo. Giorgia Meloni è tornata a chiederlo alla luce dell’ennesimo episodio rimbalzato sulle cronache, dopo aver fatto un ampio giro di chat e social grazie grazie ai video girati dai ragazzini che hanno assistito in diretta alle vessazioni e che poi le hanno condivise. Il caso si è verificato a Perugia ed è stato particolarmente violento.

Il video della ragazzina accerchiata e pestata brutalmente

Nel filmato, postato da numerose testate e rilanciato da Meloni insieme al suo appello per introdurre il reato di bullismo, si vede una ragazzina aggredita da un gruppo di altre ragazzine, si scoprirà poi che si tratta di una 14enne che frequenta le medie presa di mira da ragazze di poco più grandi e già al liceo. Una di loro sbatte la vittima al muro e la schiaffeggia, un’altra poi la tira per i capelli e in due o tre iniziano a prenderla anche a calci, finché la 14enne non cade a terra, dove il pestaggio continua con ancora più violenza. Tutto intorno si sentono le voci dei ragazzini che assistono alla scena. All’inizio, quando la vittima si trova spalle al muro, ci scherzano su e incitano al “bacio, bacio”. Poi, solo dopo 20 interminabili secondi, si sente la voce di un ragazzo che dice di smetterla, senza ottenere però un risultato immediato. Solo alla fine del video, che dura 37 secondi, qualcuno si china ad aiutare la 14enne.

Meloni: «Serve il reato di bullismo: basta perdere tempo»

«Un gruppo di bulle di 14 anni aggredisce brutalmente a calci e pugni una coetanea, con tanto di pubblico ad incitare. Tutto ripreso tramite smartphone per poi diffonderlo su social e chat. Un abbraccio alla giovane vittima, finita in ospedale e alla quale va tutta la mia vicinanza», ha scritto Meloni su Facebook, avvertendo che «bisogna fare qualcosa di concreto per fermare il dilagare di bulli e baby gang. Fratelli d’Italia chiede da tempo di introdurre il reato di bullismo: basta perdere tempo».

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