Granate russe sul Donetsk: 1 morto e 3 feriti. Un tribunale giudicherà i combattenti dell’Azov
È di un morto e tre bambini feriti il bilancio dei bombardamenti russi che hanno colpito la regione contesa di Donetsk nell’Ucraina orientale. Come riporta il Kiev Independent citando la polizia nazionale ucraina. Nelle ultime 24 ore il Donetsk è stato colpito 28 volte causando la distruzione di 52 edifici civili. Uno dei bambini feriti ha 9 anni, precisa il giornale. Intanto sale a 11 morti e 14 feriti il bilancio delle vittime del bombardamento nel villaggio di Desna, nella regione di Chernihiv.
Bombardamenti nel Donetsk: un morto e tre feriti
Ancora sangue e macerie. I russi hanno totalmente distrutto la ‘vecchia sinagoga’ di Mariupol, insieme al centro comunitario. L’edificio storico della città già devastata, sede dell’acciaieria Azovstal e fino all’ultimo simbolo della resistenza, è oggi un ammasso di macerie e lamiere.
I soldati del battaglione Azov saranno processati
Quanto al destino dei combattenti ucraini del Battaglione Azov dovrebbe essere un tribunale a dire l’ultima parola su che cosa ne sarà di loro. Lo ha comunicato il leader dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk, Denis Pushili, citato dai media locali. Secondo il ministero della Difesa russo sono circa un migliaio i soldati ucraini che si sono arresi dall’Azovstal da lunedì.
Gli artificieri hanno disinnescato altri 685 ordigni
Intanto nelle ultime 24 ore gli artificieri hanno eseguito 226 controlli in tutto il territorio ucraino. E disinnescato 685 ordigni esplosivi in un territorio di 196 ettari. Dall’inizio dell’invasione russa sono stati disinnescati 110 mila 593 ordigni esplosivi. Di cui 1975 bombe lanciate da aerei, in un territorio di 21 mila 709 ettari. Lo rende noto il Servizio di emergenza di Stato ucraino.