Materia Prima – Pontinia
Materia Prima
Via Sardegna, 8 – 04014 Pontinia – Latina
Tel. 0773/86391
Sito Internet: www.materiaprimapontinia.it
Tipologia: creativa
Prezzi: piatti 20/28€, dolci 12€, menù degustazione 45/55/70€
Chiusura: Domenica sera; Lunedì; da Martedì a Venerdì a pranzo
OFFERTA
La materia prima è, in piena coerenza con il nome, il centro del progetto di questa osteria contemporanea che si conferma come uno dei locali più interessanti della pianura Pontina. La ricerca dello chef è in continua evoluzione e, grazie alla sua passione per il foraging, riesce a mettere nel piatto erbe spontanee stagionali anche inaspettate che donano aromi particolari a piatti ricercati e ben strutturati. Il menù infatti, abbandonato il classico schema dall’antipasto al dolce, è un susseguirsi di piatti che donano alla cena il fascino dell’esperienza tra selezionate eccellenze del territorio e materie prime di altissima qualità per piatti unici e accattivanti. Dopo un calice di spumante offerto per iniziare la cena, affiancato da grissini alla cipolla bruciata, schiacciate alla polvere di pomodoro e melanzane disidratate abbiamo gustato il benvenuto della casa composto da una serie di golosi appetizer che hanno lo scopo di presentare l’idea di cucina dello chef. A seguire, perfetta e dalla lunga persistenza in bocca, la zuppa di mozzarella, alici e trapanese di finocchietto, dove i cubi di mozzarella di bufala erano accompagnati da alici in varie consistenze e acqua di colatura della mozzarella stessa. Dello stesso livello il calamaro sporco adagiato su un ragù preparato con le parti di scarto del mollusco, compreso il suo nero, con melanzane strascinate e mezcal. Notevole anche la tartare di bufalo con salsiccia di Monte San Biagio, petartera (fiori di coriandolo) e buccia di arancia amara. Si alza ancora l’asticella con i tortelli ripieni di grano fermentato e anguilla affumicata immersi in una bisque a base di pesca e rosmarino. Eccellenti anche le carni come il cervo con lampone alla brace e fondo bruno vegetale, nonché il colombaccio in fricassea con i suoi fegatini allo spiedo con asparagi di pungitopo e liquirizia. Infine, dopo un sorbetto di passion fruit e more come pre-dessert, abbiamo gradito il dolce a base di cocco, caffè e cioccolato seguito da un caffè ben estratto affiancato da una deliziosa piccola pasticceria.
AMBIENTE
Il comodo dehors si affaccia su un’anonima piazza ma internamente la sala è arredata con gusto, in stile contemporaneo con legni chiari e finiture eleganti e minimali con i tavoli comodi e ben distanziati.
SERVIZIO
Perfetto per attenzioni ai dettagli e per i tempi e cadenza dei piatti ma anche per l’attenzione alla descrizione delle pietanze.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net