Roma, semina paura in periferia: 6 rapine tra i quartieri Prenestino e Casal Bruciato, 30enne in manette
Ha commesso 6 rapine nei mesi di giugno e luglio a danno di supermercati, farmacie, negozi per la casa e un ufficio postale. A Roma, tra i quartieri Prenestino e Casal Bruciato. Dopo una complessa indagine, la polizia ha accusato un 30enne romano. Grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza su diversi episodi di rapina e alla testimonianza delle persone offese gli agenti sono riusciti ad arrivare all’identità del rapinatore seriale. I testimoni hanno parlato di un uomo armato di taglierino e particolarmente magro. A incastrarlo in particolar modo i tatuaggi su braccia e gambe del giovane già foto-segnalato.
Roma, 6 rapine in due mesi. Accusato un 30enne romano
I sospetti si sono quindi concentrati sul 30enne romano con numerosi precedenti di polizia per rapina. Per il quale, dopo averne fatto specifica richiesta alla locale Procura, è scattata la perquisizione domiciliare in cui sono stati rinvenuti gravi indizi nei suoi confronti. Parte dell’abbigliamento utilizzato durante le rapine ed un taglierino giallo, usato per minacciare i dipendenti degli esercizi commerciali colpiti. Inoltre, una delle vittime ha confermato che l’autore dei reati aveva delle scritte tatuate sulle falangi della mano sinistra, compatibili alle lettere che l’arrestato ha tatuate sulla medesima mano.