M5S, Conte vede i vertici dei Cinquestelle: mal di pancia fortissimi su Draghi al Quirinale
Il M5S in fibrillazione per il Quirinale. A quanto apprende l’Adnkronos, si svolta una nuova cabina di regia questa mattina, attorno alle 9, tra il leader del Movimento cinquestelle Giuseppe Conte e i vertici pentastellati. Sul tavolo, naturalmente, c’era il dossier Quirinale a meno di 48 ore dal voto. Il tutto nell’attesa del nuovo vertice del cosiddetto fronte progressista e del confronto di oggi dei leader del centrodestra.
Conte e M5S, dubbi sul nome di Draghi al Colle
Conte ha aggiornato i suoi sugli ultimi contatti ed è tornato a vagliare tutte le possibili opzioni in campo. Sull’ “operazione D”, ovvero sul nome di Mario Draghi al Colle, restano i dubbi, a partire dalla “tenuta”, anche elettorale, del M5S di fronte a un nuovo cambio di governo, inevitabile se il presidente del Consiglio dovesse lasciare Palazzo Chigi per trasferirsi al Quirinale.
M5S, Domani nuovo confronto con Letta e Speranza
Gli appuntamenti si susseguono, sono ore frenetiche. Ci sarà domani – probabilmente in mattinata, apprende l’Adnkronos – un nuovo confronto tra Conte, Enrico Letta e Roberto Speranza. Sul tavolo la linea comune da tenere in aula alla prima votazione, lunedì alle 15, sul presidente della Repubblica. Un analogo confronto è previsto anche tra Letta e Matteo Renzi, che ieri si sono visti e hanno concordato di fare il punto domani in vista del voto di lunedì quando, a seconda dall’esito del vertice del centrodestra di oggi, potrebbe essere più chiaro il quadro con cui ci si appresta all’avvio delle votazioni.
Il segretario del Pd riunirà i grandi elettori dem
Sempre domani alle 17, il segretario del Pd riunirà i grandi elettori dem alla Camera. In agenda anche un confronto tra Letta e Matteo Salvini che potrebbe tenersi tra stasera e domani. Infine domani sera a partire dalle 21, sulla piattaforma Zoom, si terrà un’assemblea congiunta dei gruppi M5S di Camera e Senato alla presenza di Conte.
L’ex M5S De Bonis aderisce a Forza Italia
E intanto il senatore Saverio De Bonis, dal gruppo Misto passa a Forza Italia. De Bonis si era candidato nel 2018 al Senato per il M5S e poi era stato espulso dal movimento. Il parlamentare era passato al gruppo Misto e proprio oggi è entrato a far parte di Forza Italia, come spiegato dal diretto interessato in una nota.
«Il Paese sta attraversando una fase estremamente delicata. L’elezione del Presidente della Repubblica avverrà in un contesto in cui assistiamo al perdurare della crisi pandemica con ripercussioni pesantissime su economia e società civile. Questi fattori impongono, a chi ha l’onore di rappresentare i cittadini, un’assunzione ulteriore di responsabilità. È il momento delle scelte alla luce del sole come ho sempre fatto. La mia storia di imprenditore, le battaglie per la mia terra, per la salute dei consumatori, per l’ambiente e per il nostro mezzogiorno mi hanno portato ad aderire a Forza Italia che, ad oggi, è l’unico movimento che crede nel sud e nelle sue potenzialità».