“Agnese è morta di Covid”. Poi arriva la smentita prima del funerale: “miracolo” a Maddaloni
21 Gen 2022 20:54 - di Lucio Meo
Risorta, dopo 5 ore e con un funerale già organizzato. La 52enne Agnese Grimaldi, ricoverata al Covid Hospital di Maddaloni, in provincia di Caserta, lo scorso 19 gennaio era stata data per morta, per poi fare marcia indietro. Intanto la famiglia aveva già organizzato i manifesti funebri, i funerali, i fiori, oltre a gettare nella disperazione la famiglia. L’errore sarebbe stato commesso da un centralinista del Covid Hospital. “La signora Grimaldi è viva, è in condizioni critiche ma stabili. Ci scusiamo per l’errore”, è stata la telefonata che ha sancito la “resurrezione” della donna e ha restituito la gioia alla famiglia.
Morta di Covid a Maddaloni, ma è una fake news
Ma cos’è accaduto veramente? I medici hanno dato la notizia ai familiari che, nel giro di poche ore, hanno organizzato i funerali, poi la rettifica. I parenti stanno valutando la possibilità di presentare denuncia per il grave errore commesso. Il direttore sanitario della struttura sanitaria, Arcangelo Correra, ha spiegato che si è trattato “di uno spiacevole equivoco, dovuto al fatto che il medico incaricato di avvisare della morte di un paziente, ha contattato per sbaglio, forse confondendo il numero di telefono, i familiari della signora, anch’essa ricoverata; appena si è accorto dell’errore ha subito rimediato scusandosi per l’accaduto. L’errore c’è stato anche perché in quel momento c’era una situazione critica riguardante più di un paziente”.